PISTOIA. Domenica 17 luglio presso il Passo della Collina si è tenuta una giornata veramente speciale, ricca di emozioni e importante per la memoria storica, soprattutto per la veridicità della ricostruzione di eventi accaduti nel corso della 2.a guerra mondiale.
Corsino Corsini, sua madre e tutta la famiglia, che era presente, ringraziano l’Associazione Linea Gotica-Officina della Memoria-Anpi-Cudir (Comitato Unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane del Comune di Pistoia), l’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, il Comune di Pistoia che ha patrocinato l’evento.
Grazie ancora per l’impegno, la competenza, l’attinenza agli eventi nella rievocazione storica della battaglia ma soprattutto nell’aver fatto rivivere il loro nonno insieme al gruppo degli sminatori, di cui purtroppo il 18 gennaio 1944 per l’esplosione di una mina persero la vita i pistoiesi Corsino Corsini (il nipote ora porta il suo nome) e Mario Meini.
Daniele Amicarella (Linea Gotica-Officina della memoria) con il suo gruppo ci ha dato l’opportunità di rivivere l’accaduto sentendo l’abbraccio collettivo dei presenti, che ha portato un po’ di pace ad una morte così tragica a cui non è stato riservato neanche un trafiletto nei libri di storia.
Questa rappresentazione ha fatto riaffiorare dall’oblìo la memoria di questi lavoratori “dimenticati”.
Grazie di nuovo a tutto coloro che si sono adoperati affinché questa giornata si realizzasse, alla Pro-Loco, all’assessore del Comune di Pistoia Tina Nuti, a Paolo Franceschi in rappresentanza della sua associazione, a Mario Pereira con la sua testimonianza dei caduti Brasiliani, agli Alpini e a tutti gli intervenuti, che sono stati veramente tanti.
Speriamo vivamente che la proposta avanzata da più persone nel corso della giornata di intitolare una via agli sminatori pistoiesi possa veramente essere realizzata.
Corsino Corsini e suoi familiari