QUARRATA. [a.b.] L’iniziativa “Amatriciana Solidale”, organizzata dall’amministrazione comunale, in favore delle zone del Centro Italia colpite dal terremoto, ha visto ieri sera in piazza Agenore Fabbri la partecipazione di ben 645 cittadini, per un incasso totale di 3.225 €.
Come in altre occasioni i quarratini non si sono tirati indietro ed hanno fatto sentire la propria presenza mettendosi in fila per un piatto di amatriciana a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
A tracciare un bilancio della serata è stato il sindaco Marco Mazzanti che ha voluto pubblicamente ringraziare quanti si sono adoperati per il successo della iniziativa.
“Un grazie a tutte le aziende che hanno contribuito donando i prodotti per la realizzazione dell’evento: l’Azienda Agricola Betti, il Centro Bevande, Conad City Quarrata, La Bussola da Gino, Damaz, Sidal, L’Orto del Dalì, la Macelleria Marini.
Ringrazio il Bar Quore e i cuochi di Toscana in Bocca – Confcommercio Pistoia e Prato, in particolare Moreno Ianda, per aver messo a disposizione la struttura, la loro esperienza e la loro opera.
Mi preme ringraziare anche la sezione locale Alpini, per il suo indispensabile contributo operativo, indice di serietà e disponibilità al sostegno di ogni iniziativa di solidarietà.
E un grazie particolare va a tutti i miei concittadini intervenuti alla cena, li ringrazio per la sensibilità dimostrata verso le persone che hanno subito questo enorme dramma”.
“Adesso – conclude – il mio impegno personale sarà quello di consegnare direttamente nelle mani del Sindaco di Amatrice tutti i fondi raccolti in questa serata, da destinare ad un progetto di ricostruzione ben definito che vorremmo individuare nei prossimi giorni”.
Ai ristoratori che si sono offerti di cucinare il piatto è arrivato il ringraziamento anche di Tiziano Tempestini, direttore generale di Confcommercio.
Onore ai Quarratini, che conosciamo la loro solidarietà e bontà di cuore, ma l’esperienza di tante calamità accadute in passato e il perpetuarsi di storie spregevoli avvenute di rubamenti , sparizioni di risorse, truffe in tutti i settori anche amministrativi, che si sono lette a ripetizione sulla stampa e viste molte volte in tv, induce ormai molte persone a pensare di farsi la solita domanda e qualcuno anche fra chi si è mangiato il bel piatto di amatriciana.
Paolo Bardazzi (su fb)
Ecco il comunicato stampa di Confcommercio Pistoia sulla serata:
IN 645 A QUARRATA PER L’AMATRICIANA SOLIDALE
È di 3.225 euro il ricavato della serata che sarà interamente devoluto ad un progetto di ricostruzione delle zone colpite dal sisma
Successo per l’Amatriciana solidale a Quarrata a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma del 24 Agosto.
È di 3.225 euro il ricavato dell’iniziativa promossa dal Comune di Quarrata in collaborazione con Confcommercio e i ristoratori de La Toscana in Bocca, il quale sarà interamente devoluto ad uno specifico progetto di ricostruzione dei territori del Centro Italia coinvolti dal terremoto.
In 645 si sono riuniti in Piazza Fabbri venerdì 9 Settembre accomunati dalla volontà di dare un aiuto concreto a chi in questo momento ne ha più bisogno, per partecipare ad una cena solidale a base di piatti di amatriciana preparati accuratamente dai ristoratori de La Toscana in Bocca.
L’esito positivo della serata è stato possibile grazie alla partecipazione di tanti cittadini ma anche grazie all’impegno delle numerose realtà locali coinvolte nell’iniziativa: Azienda Agricola Betti, Centro Bevande, Conad di Quarrata, Damaz, L’orto del Dalì, Macelleria Marini, Zona Market.
Si ringraziano anche la RistoEnoProsciutteria Quore che ha messo a disposizione i propri locali per cucinare, i ristoratori de La Toscana in Bocca che si sono resi disponibili per la realizzazione dei piatti e il Gruppo Alpini di Quarrata.
“La nostra città ha dimostrato ancora una volta di avere un cuore grande – commenta il Sindaco di Quarrata Marco Mazzanti, – grande oltre ogni aspettativa! Speravo ma non immaginavo che saremmo stati così tanti a voler contribuire a questa buona causa. Stamattina mi sono adoperato subito per mettermi in contatto con il Comune di Amatrice, al quale ho già dato disponibilità per aderire al progetto “La ricostruzione di Amatrice – Adotta un’opera”. Siamo in attesa di ricevere notizie sull’opera specifica verso cui far confluire i fondi raccolti durante la cena di venerdì e le altre donazioni della città di Quarrata.”
“Siamo estremamente soddisfatti per il risultato ottenuto dalla serata – afferma Moreno Ianda, presidente di Fipe-Confcommercio – è bastato alzare il telefono e fare qualche chiamata ai colleghi produttori del territorio e ai ristoratori de La Toscana in Bocca per riscontrare la massima disponibilità da parte di tutti a fornire materie prime e contribuire alla realizzazione della cena.
Preparare e servire quasi 700 piatti di amatriciana in due ore è stato un grande successo.
Speriamo che iniziative del genere, spinte da un forte sentimento di solidarietà e di aggregazione, si ripetano presto.
Noi de La Toscana in Bocca ci siamo sempre, pronti a fare la nostra parte”