soliti ignoti. IN TV IL TAPPEZZIERE CINOFILO QUARRATINO

Da tappezziere disoccupato a designer per cani e gatti. L’indizio n. 7 della odierna puntata su Rai Uno condotta da Amadeus era Massimo Scatizzi

Massimo Scatizzi

QUARRATA. [a.b.] Sei anni fa dopo aver perso il lavoro (perché l’azienda operante nel settore del mobile tappezzato era fallita) si è reinventato un mestiere ed ha cominciato a costruire cucce per cani e gatti personalizzate con colori, forme e dimensioni a piacimento del cliente.

L’ignoto n. 7 di stasera alla trasmissione di punta di Rai Uno condotta da Amadeus, “Massimo della provincia di Pistoia, 45 anni”,  è il  titolare di una piccola azienda “Bau-Barù” con sede in via delle Melocche a Casini.

In Tv a Massimo Scatizzi, che vive a Olmi, il concorrente della serata ha chiesto i tre “indizi”. Uno di questi (il terzo) faceva proprio riferimento al suo lavoro: “È normale che mordano qualcosa..” ha detto. Una presenza televisiva che non è passata inosservata.

I divani per cani

È bastato un post pubblicato sulla pagina facebook “Sei di Quarrata se..” a scatenare la caccia all’”ignoto” concittadino.

Scatizzi come ha poi dichiarato rispondendo ad una domanda di Amadeus non fabbrica solo cucce per cani ma anche divani, cappotti, paraorecchie, copri sedili in cordura per auto,  e sacchi-nanna. La sua è stata una bella scommessa risultata vincente.

Alla base di tutto la grande passione per gli animali e la necessità di creare un materassino “ortopedico” per il proprio cane che aveva subito un intervento all’ernia.

Una realizzazione richiesta inizialmente dagli amici per i propri animali, poi riadattata e ampliata tanto da diventare una nuova attività che ha avuto nel 2014 come trampolino di lancio la Fiera internazionale e la Fiera amatoriale di Prato, che hanno fatto conoscere un pò ovunque le creazioni di Massimo Scatizzi.

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