SPORT, IMPIANTISTICA E NUOTO. QUALCUNO, LÀ IN ALTO, PARLI

Max Lombardi
Max Lombardi

PISTOIA. In attesa che qualcuno dall’alto (non troppo, non esageriamo) prenda la parola, per spiegarci la situazione (daremo spazio a tutte le opinioni), dobbiamo constatare come il dibattito sull’impiantistica natatoria, ma che possiamo allargare a tutto lo sport pistoiese, interessi – e molto – alla cittadinanza.

Stamattina a Pistoia e dintorni si faceva un gran parlare dell’ultima intervista rilasciata da Niccolò Bonacchi: l’ormai 20enne (li compirà sabato 1° novembre) campione e recordman italiano dei 50 metri dorso, dal Centro Federale di Verona, ove si trova da poco più di un mese a vivere e prepararsi, è tornato a parlare delle ragioni che l’hanno spinto lontano da Pistoia, la sua città d’origine, e quindi delle strutture natatorie obsolete presenti.

Strutture, che come ha avuto modo di puntualizzare il suo allenatore alla Nuotatori, Max Lombardi, contento che si stia sviluppando una discussione seria e fattiva, “gli hanno consentito egualmente di arrivare a fare i risultati che ha fatto. Perché la grandezza di un atleta sta dentro di lui”.

C’è voglia, però, tra la cittadinanza di sapere se mai verrà realizzata una piscina veramente attrezzata per il nuoto, che sarebbe sì una manna per gli agonisti della Nuotatori Pistoiesi, ma che migliorerebbe e non poco la qualità della vita della cittadinanza (il nuoto è sport tra i più formativi, è salute come usa spesso ripetere il presidente della Nuotatori Giancarlo Lotti).

C’è voglia di capire se a Pistoia qualcuno, finalmente, metterà mano a tutta l’impiantistica, viste le precarie condizioni, ad esempio, del Campo Scuola o di alcune palestre: sono decenni che si fa poco o niente e pure tutte le discipline crescono, sono sempre più praticate e di conseguenza meriterebbero maggior considerazione e decoro.

Non è possibile gonfiare il petto ricordando che lo sport fa bene e poi stare con le mani in mano, ripetendo sempre la solita, noiosissima e falsissima frase “non ci sono soldi”. I soldi, le risorse, specie negli enti locali e pubblici, ci sono, solo che si spendono male. E non si venga a dire che non è vero.

Si abbia, anche soltanto per una volta, a dire la verità: se non si spendono in determinati settori, è per la mancanza di volontà politica. Stop. C’è a chi piace parlar chiaro e a chi, invece, fare dei giri immensi di parole che non portano a nulla.

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