PISTOIA. A seguito di diverse segnalazioni, denuncio la situazione in cui versano i residenti di Via del Maestrale.
In particolare, l’acqua proveniente dalle reti fognarie sgorga dai tombini della suddetta via, causando disagi di vario genere (dal semplice passaggio pedonale all’utilizzo delle autovetture).
La situazione è oramai diventata ingestibile ed il Comune, nonostante varie segnalazioni, non è ancora intervenuto in modo risolutivo.
Gli operai si sono più volte recati sul posto e hanno tentato di porre fine alla situazione ma nulla. Pur non essendo un ingegnere, suppongo che il problema sia a monte.
La situazione peggiora ogni giorno e gli interventi del comune sono stati a dir poco inutili. Senza contare un altro fattore: come si giustifica tutta questa perdita d’acqua?
Chi paga tutta questa acqua buttata letteralmente via? In un momento del genere, le risorse andrebbero conservate, non certamente sperperate.
Cosa intende fare l’amministrazione? Pone rimedio a situazioni del genere oppure no?
La qualità della vita e dei servizi pistoiesi non risulta rientrare nella nozione di “cultura” per la quale Pistoia è stata nominata capitale?
La cittadinanza aspetta risposte concrete dall’amministrazione comunale, possibilmente prima della campagna elettorale.
Francesco Cipriani
Fratelli d’Italia-An Pistoia
