stalli & comune… in stallo. MA IL COVID-19 PASSA SOPRA I DIRITTI DI DISABILI E RESIDENTI?

 

Porta Lucchese 1
 

Porta Lucchese 2
 

Porta Lucchese 3
 

Porta Lucchese 4

ASSESSORE RISALITI

MA… VA BENE COSÌ?


PISTOIA. Ci scrivono:

Doverosa premessa: nessun intento critico nei confronti dei commercianti, già molto colpiti a livello economico dal periodo di lock down.

Chi, invece, merita attenzione per il proprio operato è la giunta del Comune di Pistoia, autrice del rilascio di permessi per dehors in posizioni quantomeno discutibili.

All’interno del parcheggio del Bastione Ambrogi (quello con accesso da Viale Pacinotti), da quasi una settimana, ormai, campeggiano due splendidi dehors allestiti con tanto di separatori “verdi”, iniziativa sicuramente lodevole e green a tutti gli effetti; il problema, tuttavia, si pone sugli stalli che il Comune ha concesso per l’allestimento dell’area alle due pizzerie presenti esattamente dall’altra parte della strada.

L’assessore Gianna Risaliti

Da un lato, infatti, vi è stata l’occupazione di sei posteggi a strisce bianche, che nulla di particolare toglie, se non sei parcheggi (peraltro, abbastanza stretti) ai fruitori dei negozi nella zona (ma il vicinissimo parcheggio “Pertini”, accessibile sia da Viale Pacinotti, sia da Via Ciliegiole, ben compensa il problema, soprattutto nelle ore notturne); dall’altro, però, un solo stallo bianco è stato occupato, a fronte di ben quattro stalli con strisce gialle, di cui tre riservati ai residenti del Settore F e il quarto, addirittura, riservato ai portatori di handicap.

Non avrà fatto certamente piacere agli abitanti della zona di Porta Lucchese, in particolare quelli residenti in Viale Pacinotti e Via Ciliegiole, scoprire che, tre parcheggi per i quali pagano annualmente il permesso, saranno occupati per tutta la stagione estiva (solo quella?) da tavoli, sedie e vasi di piante, ma sembra che dovranno abituarsi perché il Comune ha definito in regola i permessi rilasciati. E il posto per disabili? Anche quello, con buona pace di chi ne potesse usufruire, resterà inutilizzabile.

Se è vero che questa situazione potrebbe essere, alla fin fine, problema di pochi, è altrettanto vero che, con un controllo successivo al rilascio della licenza, il Comune stesso avrebbe potuto suggerire ai ristoratori una soluzione semplice, ma altrettanto efficace; a quanto pare, però, ciò non è (ancora) successo e quindi sembra doveroso suggerirlo ai piani alti.

Il sindaco Alessandro Tomasi

Come effettuato per un dehor, si poteva effettuare la stessa disposizione per l’altro, ovvero la sola occupazione di stalli bianchi, parcheggi liberi che, come precedentemente detto, possono essere ben rimpiazzati dai vicini parcheggi in zona (tra cui anche quello di Via Iotti).

Quasi sicuramente questo articolo aprirà un contenitore di polemiche, piuttosto che considerare, da una parte, il disagio creato ai residenti e, dall’altra, la soluzione alternativa già presente in queste righe; tuttavia, viste le abitudini dei tempi correnti, è pensabile che in tanti si soffermeranno esclusivamente sul titolo dell’articolo, senza leggerne il contenuto.

Perciò, a chi è arrivato fino a questo punto, un ringraziamento e la speranza che voglia aiutare l’amministrazione nella soluzione di una problematica che, al momento, è in una situazione win-lose, ma che, con un po’ di acume, potrebbe essere portata ad una situazione win-win.

Cittadino Dibuonsenso
[redazione@linealibera.it]


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