FIRENZE. “Riaprire il bar e i servizi igienici alla stazione ferroviaria di Montecatini Terme”. È quanto chiede il consigliere regionale del Pd Marco Niccolai in un’interrogazione a risposta scritta rivolta al presidente della Giunta. Niccolai spiega che la “stazione di Montecatini centro rappresenta uno snodo ferroviario di un certo rilievo dal quale partono collegamenti ferroviari verso Lucca, la costa, Pistoia e Firenze”. “Lasciare la stazione senza un bar e i servizi igienici ad esso correlati – precisa Niccolai- , significa lasciare lo scalo ferroviario a rischio di degrado e a atti vandalici”.
Nell’atto che verrà presentato nel prossimo consiglio regionale il consigliere Niccolai non solo chiede “se la Regione Toscana sia al corrente della situazione che si è creata nel centro ferroviario di Montecatini, ma anche come intenda attivarsi nei confronti di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) per facilitare un riaffido in tempi brevi dei locali commerciali e la riapertura di tutti i servizi igienici”. “È importante – conclude Niccolai – che ci sia un investimento complessivo in termini di sicurezza, accoglienza e decoro degli ambienti della stazione ferroviaria”.
Nell’interrogazione sottoscritta dal consigliere Niccolai si fa poi presente che la “cartellonistica collocata nelle stazioni ferroviarie a servizio del comune di Montecatini Terme risulta carente di indicazioni e priva di un’adeguata traduzione nelle lingue, creando un disservizio nell’utenza turistica che rischia di tramutarsi –in un giudizio negativo addossato all’amministrazione comunale della cittadina termale”.
[berengo – consiglio regione toscana]