PISTOIA. Se avete tempo e voglia di ascoltare una storia, speciale come tutte le storie, c’è l’appuntamento che fa per voi.
Oggi, sabato 16 aprile, alle 16:30, nella Sala consiliare del comune di Serravalle Pistoiese a Casalguidi, Salvatrice Santoro Paternostro in arte Tita e il gruppo di studi di Ponte Stella presenteranno il libro “Il Medioevo”, stampato dalla Casa Editrice Il Galeone.
Un volumetto che gode del patrocinio dell’amministrazione comunale serravallina, il cui sindaco Patrizio Mungai porterà il saluto della stessa.
Dopo aver dato alle stampe “La Grecia” e “Roma”, ecco la terza opera della signora Paternostro e dei cosiddetti “adepti” (in ordine sparso Giovanni Alessi, Luigia Caferri, Giuliana Cappelli, Tito Cauchi, Gaetano Frollà, Giuseppe Golisano, Marcella Matteoni, Walter Melani, Chiara e Salvatore Paternostro, Paola Pierini, Gaetano Quinci, Gianni Ruta, Donata Scarpa Di Zanni e Francesca Viola).
Ma come nascono questi 3 libri e soprattutto un gruppo di studi, con persone di ogni età, a Ponte Stella? Da un salotto, quello della splendida abitazione di Tita Paternostro, un tempo conosciuta e apprezzata maestra, co-fondatrice e organizzatrice di concorsi letterari (su tutti il Premio Nazionale di Poesia Alessandro Contini Bonacossi), e da un paio di amici, la dottoressa d’origine irpina e d’adozione quarratina Maria Carmela Chianca e dal sottoscritto, nella parte dello scolaro discolo (quella che gli riesce meglio).
Nel 2013 i tre si sono trovati a sorseggiare the e caffè, a mangiare pasticcini e a parlare di poesie e umanità varia. Così, pian piano, la maestra che è in Tita è tornata a emergere, con dolcezza ma pure con fermezza, e il gruppo s’è allargato, con entusiasmo crescente di tutti i partecipanti.
Un giorno a settimana di lezioni, interventi e relazioni sempre più convincenti e l’idea di Tita di scrivere dei libri per fermare su carta quanto veniva detto e fatto. “La Grecia” è volato sino a Piazza Syntagma, sede del Parlamento greco, ed è andato ad arricchire la Biblioteca del Quirinale, nella Capitale. Tutto a spese del gruppo, senza finanziamenti o contributi pubblici, neppure di sponsor privati (e quanto ce ne sarebbe stato bisogno!).
Se volete, però, saperne di più, l’incontro in Sala consiliare sarà prezioso: introdurrà Tita, condurrà i lavori il sottoscritto – non sparate sul pianista! –, sono annunciati familiari, amici, conoscenti, ma anche semplici cittadini curiosi di come l’amicizia possa, a volte, fare miracoli di conoscenza.
Nell’occasione, inoltre, saranno presentate le nuove liriche di Maria Carmela Chianca, “Sprazzi di Danza”: semplici, ma dettate dal cuore. Come le emozioni più belle.
[Gianluca Barni]