STRADE: «SINDACI ROSSI DI TUTTA LA MONTAGNA, UNITEVI!»

MONTAGNA. Stamani, Davide Costa, con il suo articolo su La Nazione, ci ha fatto ben cominciare la giornata.

Ci ha detto, in sintesi, che da ben dieci anni è pronto un progetto stradale che da Pistoia all’Abetone permetterebbe di dimezzare i tempi di percorrenza viaria e con un costo irrisorio, visti gli sperperi in circolazione, di “appena” centoventi milioni di €.

Fosse vero, l’occasione sarebbe imperdibile per ovvie motivazioni e potrebbe essere il via libera alla rinascita della Montagna.

Pensiamo solo alla possibilità di ripopolamento giovanile, al rapido accesso aI servizi e alla possibilità di allocazione di attività commerciali di medio livello e non solo.

Adesso i Sindaci della Montagna, tutti a trazione Pd, dopo avere spento le luci dei loro capoluoghi per 10 minuti, facciano un piccolo sforzo e accendano il loro cervello.

La Provincia è Pd, la Regione è Pd, il Governo è Pd: Braccesi, Marmo e compagnia bella, datevi da fare e ricordatevi che il gioco vale la candela.

Dite ai vostri capi che 120 milioni di euro rispetto ai 420 milioni di euro sottratti all’Asl di Massa, quelli sottratti alla ex Comunità Montana, quelli del Mose a Venezia o dell’Expo a Milano, sommati ai 19 milioni di euro annui che “succhia” il “gommone” San Jacopo a Pistoia, meritano almeno un contraccambio. Secondo la logica che rubare è un reato ma non per i politici di un certo livello. Chiedete aiuto al “convertito” Vannino e datevi da fare.

In tal modo dimostrerete anche che si può volare alto senza guardarsi necessariamente i piedi.

A questo serve l’Unione dei Comuni, intesa come sinergia di intenti nella salvaguardia delle proprie specificità e contro l’abusato comportamento che la politica, a certi livelli, dalla Regione in su, è solo un magna-magna e il Comunone/Dynamone il suo profeta.

Linee Future è a disposizione per eventuali considerazioni…