ROMA. È pervenuta nella giornata di ieri all’On. Caterina Bini una nota ufficiale del Ministero degli Interni, che comunica di aver dato attuazione all’ ordine del giorno approvato a luglio dalla Camera di cui la deputata Bini era prima firmataria, riguardante la proroga e la semplificazione degli adempimenti antincendio per le strutture ricettive .
Il rispetto dell’ordine del giorno si è concretizzato prorogando al 31 dicembre 2014 il termine per l’adeguamento delle strutture con oltre 25 posti letto e procedendo a rivedere il quadro normativo semplificandolo.
Riguardo alla revisione del quadro normativo, l’On. Bini ha incontrato ieri pomeriggio al Viminale il Sottosegretario all’Interno On. Gianpiero Bocci ed il Capo del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ing. Alfio Pini.
“In occasione dell’ordine del giorno approvato e della proroga a fine anno 2014 mi ero presa l’impegno – ha dichiarato l’On. Caterina Bini – di utilizzare questi mesi per cercare di collaborare con il governo per rivedere alcuni punti della normativa, in modo da garantire la sicurezza, evitando però quanto più possibile inutili aggravi burocratici ed economici per gli operatori del settore, a maggior ragione in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando.”
”A tale proposito, il Sottosegretario On. Bocci, già sensibilizzato sul tema, mi ha riferito nell’incontro di ieri che il 10 aprile verrà sottoposto alle parti sociali il nuovo progetto, che va a modificare sostanzialmente il quadro normativo per la sicurezza antincendio – ha dichiarato la deputata Bini – Saranno stabilite infatti nuove soglie di sicurezza accettabile, in linea anche con le normative europee, e verranno stabilite nuove soluzioni per addivenire al livello di sicurezza stabilita.”
“Si supera così la normativa precedente – ha dichiarato Bini – semplificando e lasciando agli interessati la facoltà di scegliere fra la nuova e la vecchia normativa, che resterà comunque in vigore per un certo periodo: insomma più sicurezza, ma meno vincoli.”
“Sono davvero soddisfatta – ha concluso Bini – che si vada risolvendo un tema importante ed annoso, che tante difficoltà sta creando al settore, con riflessi sull’economia del turismo in particolare, grazie all’ordine del giorno da me presentato.”
[comunicato on. bini]