svastica italica. “LINEA LIBERA” STA CON I CITTADINI CHE OGGI PERDONO IL LAVORO PERCHÉ HANNO COMPIUTO 50 ANNI

Questo giornale è libero. Non è come il 99% dei giornali italiani che vivono di contributi dell’editoria in cambio di obbedienza. Questo giornale si rifiuta di chiedere l’elemosina governativa di un parlamento da Isola del dr. Moreau, qualche spicciolo con cui tutto si trasforma in imposizioni idiotiche di nazistelli di periferia sostenuti da una magistratura terza e imparziale che, di fatto, strizza i coglioni di una intera nazione fin da Mani Pulite definibili anche “la via italiana al comunismo”

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VERGOGNA PER UNA GESTIONE DEL POTERE

CHE È SOLO CRUDA ILLEGALITÀ DI STATO

 

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Sempre dalla parte dei diritti umani.

Sempre contro la sopraffazione di uno stato ingiusto

con governi non eletti ma imposti dalle illuminate

«autorità costituite»

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