PESCIA. Tanta gente a Pescia per la 24esima edizione del Giro Internazionale femminile della Toscana, che è stato vinto dalla cubana 27enne Arlenis Sierra, in maglia di leader fin dal primo giorno.
Il traguardo di piazza Mazzini è stato tagliato per prima dall’italiana Soraya Paladin, vincitrice dello scorso anno che ha tentato fino all’ultimo di fare il colpaccio.
Insieme a lei ci hanno provato anche la russa Anastasia Chursina, la basca Ane Santesteban Gonzales e l’italiana Erica Magnaldi.
La capitana della Alè Cipollini, Paladin, si è comunque consolata portandosi a casa questa ultima tappa e la maglia di miglior scalatrice della manifestazione, insieme al 1° Trofeo Città di Pescia che l’amministrazione comunale aveva destinato alla prima italiana in classifica.
Oltre a questo il sindaco di Pescia Oreste Giurlani e l’assessore allo sport Fabio Bellandi hanno colto l’occasione per dare un riconoscimento alle tante società ciclistiche del territorio che promuovono questa importante disciplina.
Questo l’elenco dei premiati: Nadio Maionchi, Alessandro e Stefano Sgherri della Toscogas Chiesanuova Uzzanese; Davide Seghieri e Luigi Bianchi del Club Ciclistico Marco Giovannetti; Manuel Gigli, Jonathan Circelli e Valerio Incerpi per l’Asd I Nani Svizzeri- Valleriana MTB; Franco Bernacchi; Paolo Pagni della Fondazione Animo Onlus e Maurizio D’Ulivo per E Tiki Bike e l’Us Montecarlo ciclismo.
“Una grande festa, in ricordo di Michela Fanini scomparsa 25 anni fa e che abbiamo celebrato come merita — è il commento di Oreste Giurlani — con una bella mostra che si è tenuta in piazza del Grano con il ricordo anche di Quirico Bernacchi e Gino Bartali, con l’associazione Amici del Museo del grande campione di Ponte a Ema.
Come sempre confermiamo la passione della nostra terra per questo sport popolare”.
[comune di pescia]