TARI, NUOVE TARIFFE E AGEVOLAZIONI SU BASE ISEE

Tari, ma a Quarrata un ribasso di quasi (!) l’1%
Tari, ma a Quarrata un ribasso di quasi (!) l’1%

QUARRATA. Il Consiglio Comunale, nella seduta dello scorso 30 giugno, ha approvato il “Regolamento per l’istituzione e disciplina dell’imposta unica comunale (Iuc)”, di cui fa parte anche la tassa sui rifiuti Tari, il piano finanziario Tari per l’anno 2014, i cui dati sono a base del calcolo delle tariffe, e le tariffe Tari.

Le nuove tariffe hanno visto una riduzione di circa l’1% rispetto all’anno 2013.

A tutte le utenze è già stata recapitata la prima fattura, sulla base delle tariffe dell’anno passato, con allegati due modelli F24 precompilati per il pagamento con scadenza rispettivamente il 20 giugno e il 20 settembre.

La prima rata è stata dunque già versata e la seconda dovrà esserlo entro il 20 settembre prossimo. La variazione al ribasso delle nuove tariffe sarà pertanto visibile nella terza ed ultima rata, per la quale saranno inviati dall’azienda Cis fattura e modello F24, con scadenza fissata al 20 dicembre.

Chi non avesse ancora ricevuto la prima può contattare l’azienda Cis al numero 0573.4431.

L’Amministrazione ha inoltre confermato per il 2014 le agevolazioni previste lo scorso anno, stanziando euro 104.000,00 a favore dei cittadini che si trovano in specifiche condizioni economiche e di disagio sociale, secondo i dati Isee.

Il bando per la concessione delle agevolazioni è stato pubblicato; le domande dovranno essere presentate dal 3 luglio al 2 agosto 2014 presso l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (Urp) del Comune, utilizzando il modulo appositamente predisposto.

Alla domanda deve essere allegata copia della certificazione Isee riportante i redditi relativi all’anno 2013.

[comune quarrata]

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È stupefacente che si pubblicizzi il ribasso di circa l’1%. A quanto ammonta su 100 €? A 0,90 centesimi? Vale a dire meno di 1 caffè per ogni 200 mila delle vecchie lire? È un risultato?

Ma perché le amministrazioni non imparano a fare l’unica cosa che possono fare, cioè tacere e vergognarsi in silenzio?

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