PISTOIA. Ha per titolo “Tavole nobili e pietanze quotidiane. Cultura alimentare in Toscana tra Medioevo ed Età Moderna il libro” (edito da Gli Ori – Pistoia, 2016, pagine 176, costo 18 euro) che sarà presentato domani, sabato 10 dicembre, alle 17:15 nella Sala Maggiore del Palazzo comunale.
A parlare dell’iniziativa saranno il cuoco e scrittore Fabio Picchi e le curatrici del volume Anna Agostini e Maria Camilla Pagnini.
L’introduzione è affidata, invece, a Maurizio Otello della casa editrice Gli Ori, mentre le conclusioni spettano al sindaco Samuele Bertinelli.
I saggi raccolti nel volume presentano un percorso storico che va dal Medioevo all’Età Moderna raccontato attraverso alcuni piatti tipici toscani. Tra questi non poteva mancare quello di Pistoia e cioè il carcerato.
Il cibo diventa, quindi, uno strumento di comunicazione e di dialogo che fa parte dell’identità culturale.
Nel volume si parla anche del mercato del pesce a Pisa, di come si mangiava sulle navi, dei banchetti alla corte medicea, del valore del cibo tra tradizione e ritualità passando anche attraverso la storia della cioccolata e le ricette contenute nel libro di Pinocchio di Carlo Collodi.
L’iniziativa è aperta a tutti.
[puggelli – comune pistoia]
![benesperi bis[chero]. MA IL DIO DEL TOFANI SEMPRE CI SCAMPI, QUANDO IL FASCISTA SI SPOSA CON L’ANPI](https://www.linealibera.it/wp-content/uploads/2024/07/il-tirreno-6-luglio-giunta-agliana-230x184.jpg "benesperi bis[chero]. MA IL DIO DEL TOFANI SEMPRE CI SCAMPI, QUANDO IL FASCISTA SI SPOSA CON L’ANPI")
