teatro bolognini. “BE NORMAL!” DAIMON PROJECT

Be Normal!
Be Normal!

PISTOIA. Torna al Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia, sabato 17 dicembre (ore 21), l’ironia contagiosa di Be normal! di Sotterraneo, al suo quarto anno di vita e seconda tappa, dopo Be legend!, del Daimon Project, il percorso di ricerca sul tema della vocazione che il gruppo ha sviluppato attraverso spettacoli, performance, laboratori, site-specific e altri formati.

In scena Sara Bonaventura e Claudio Cirri; la scrittura è di Daniele Villa, concept e regia sono curati, come di consueto, collettivamente da Sotterraneo.

Il gruppo teatrale di ricerca fiorentino, tra i più interessanti della nuova scena nazionale, già vincitore di numerosi premi (Premio Lo Straniero, Premio Speciale Ubu come uno dei «gruppi guida dell’attuale ricambio generazionale», Premio Hystrio-Castel dei Mondi, Eolo Awards 2012”) e presente nei principali festival nazionali ed internazionali, è in residenza dal 2012 presso l’Associazione Teatrale Pistoiese, e in tournée, in questi mesi, anche con un altro spettacolo di grande successo, Il Giro del mondo in 80 giorni da Jules Verne, anche questo coprodotto dall’ATP.

In programma anche 4 matinée per le scuole (dal 14 al 16 dicembre, a cui si è aggiunta la data del 19 dicembre per far fronte alle oltre mille richieste pervenute) nell’ambito del Progetto “A Scuola di Teatro”.

“Cosa fai per vivere? Ho visto le migliori menti della mia generazione domandarsi se ti pagano, quanto, quante ore al giorno lo fai, per quanto ancora pensi di farlo, lo fai perché senti di doverlo fare o lo devi fare per soldi? Ho visto le migliori menti della mia generazione perdersi e lasciar perdere. Ho visto le migliori menti e anche le peggiori guardare dritto negli occhi il proprio daimon e sparargli, tanto che me ne faccio. Se dovessimo fare uno spettacolo teatrale parlerebbe di questo, ci sarebbero due attori più o meno trentenni, un maschio e una femmina, sarebbero italiani, persone comuni, e dovrebbero farsi un gran culo sulla scena, provare in ogni modo a fare non si sa bene cosa, il pubblico dovrebbe provare pietà per loro, poi per se stesso, poi tutto andrebbe sempre peggio, sarebbe un disastro, e forse potremmo farla finita per sempre con la domanda “Certo, teatro – ma di lavoro?”.

ATP, Associazione Teatrale Pistoiese
ATP, Associazione Teatrale Pistoiese

“Be normal! – commenta Sotterraneo – affronta il fatto che oggi la normalità non è più ‘normale’. Le nuove generazioni hanno rinunciato da un pezzo alla normalità, per noi è diventato un concetto leggendario come Atlantide. Lo spettacolo rappresenta tecniche di resistenza giornaliera che stanno fuori dalla normalità. Si tratta di uno lavoro fisico e ritmato, dove corpo e parola convivono nel tentativo di raffigurare la corsa ininterrotta e la continua lotta di una generazione che procede per tentativi.”

Uno spettacolo in cui, come sottolinea Anna Bandettini su “La Repubblica”, “Sotterraneo ritrova l’efficacia del suo linguaggio teatrale secco e ironico, un ‘misurato irrealismo’ sulla dura vita dei trentenni […], creando spazi diversi e una sovrapposizione di tranche de vie sempre più parossistiche e amare”

Be normal! rappresenta una giornata impossibile, in cui dal risveglio alla notte i due attori attraversano un numero surreale di situazioni e contesti a cui sono chiamati a sopravvivere quasi come avatar di un videogame, colpo su colpo, morendo e andando avanti, vincendo e perdendo, cadendo e rialzandosi, per ottenere un lavoro, per partecipare a un rituale collettivo o anche solo per compiere un piccolo gesto quotidiano carico di senso.

Sotterraneo non lavora sulla narrazione in senso stretto e non inscena personaggi fissi: il gruppo sviluppa da sempre una scrittura scenica fatta di quadri, visioni che si alternano, cambi repentini, un meccanismo in cui l’interazione diretta col pubblico, ludica quanto “scomoda”, diventa parte integrante dello spettacolo. Be normal! si presenta per quello che è: una messinscena di una giornata anormale, in cui può accadere di tutto, nel bene e nel male, in cui l’obiettivo in fondo è “tornare a casa sani e salvi, attori, tecnici, pubblico e chiunque altro dovesse passare di lì per caso”.

Prevendita 0573 991609 – 27112 on line www.teatridipistoia.itwww.boxol.it.

[marchiani – atp]

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