FIRENZE. [a.b.] Le vacanze, le ferie, la “villeggiatura” come dicevano i nostri nonni, esplodono nel loro bisogno di essere con il boom economico degli anni ’50.
Non esser da meno di amici o vicini o parenti … la corsa ai vestiti nuovi, alla casa o albergo più confortevole, la ricerca dei soldi per poter vivere al meglio un periodo si di pausa dalla propria quotidianità.
È straordinario quanto Goldoni sia così vicino a noi in questo pensiero. Di fatto ancora oggi poco è cambiato e le esigenze di fare al meglio “la villeggiatura” sono le stesse.
In cabina di regia Marcello Ancillotti che adatta il testo settecentesco in una lettura più vicina a noi, in uno scorcio degli anni ’50, col divertente confronto tra prossimi ansiosi villeggianti che hanno il volto di Raffaele Totaro, Chiara Collacchioni, Leonardo Previero, Tommaso Virga, Lorenzo Polignano, Marianna Minio, Bruno Maresca, Marco Giachi, Alessandro Benedetti, Maurizio Bartoli ed Elena Baistrocchi.
Il testo sarà in scena al teatro di Cestello (piazza di Cestello 4) a Firenze fino a domenica 26 maggio.
Info:055 294609
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