MONTEMURLO. Il comune di Montemurlo per l’antivigilia di Natale, venerdì 23 dicembre, regala a tutti i montemurlesi uno spettacolo, a ingresso gratuito, di grande qualità: L’isola delle rose.
La Sala Banti alle ore 21 ospiterà, infatti, il nuovo lavoro di Mauro Monni (regia Mauro Monni, Giovanni Palanza), che racconta la breve vita della Repubblica esperantista Insulo de la Rozoj, l’Isola delle Rose, nata al largo di Rimini nel maggio del 1968.
«Nel cartellone di eventi natalizi ancora una volta abbiamo voluto regalare a tutti i montemurlesi uno spettacolo di grande qualità, che contribuirà a far conoscere una pagina utopica della storia dell’Italia degli anni Sessanta. Un’occasione per stare insieme e attendere il Natale con la magia del teatro», dice l’assessore alla cultura Forastiero.
Una storia vera che per otto mesi ha appassionato studiosi di diritto e semplici curiosi in tutto il mondo, mentre da Est a Ovest si assisteva a scontri di piazza e repressioni. L’Isola delle Rose è al contempo la commovente parabola di un uomo, l’ingegner Giorgio Rosa, che ha creduto di sottrarsi al sistema coltivando il sogno di uno Stato tutto suo (con tanto di riconoscimento Onu).
Una piattaforma d’acciaio e cemento in mezzo all’Adriatico, che ha regalato notti insonni a politici e magistrati, forze dell’ordine e agenti segreti.
L’ossessione di un uomo che diventa archetipo di libertà, emblema dell’utopia, l’isola che non c’è (non c’era) alla quale ciascuno di noi un giorno sogna di poter approdare.
Ingresso libero
[masi – comune montemurlo]
