PISTOIA-MONTAGNA. Con la stagione del Teatro della Montagna, il Teatro Mascagni di Popiglio (22 marzo/11 maggio), si completa la ricca programmazione artistica curata dall’Associazione Teatrale Pistoiese sul territorio provinciale, in stretta collaborazione con gli enti soci.
Un cartellone di livello, elaborato dal direttore artistico Saverio Barsanti e promosso dai Comuni di Abetone, Cutigliano, Piteglio e San Marcello Pistoiese, unitamente all’Associazione Teatrale Pistoiese e alla Provincia di Pistoia, che intende confermare il Teatro Mascagni come importante presidio culturale per il territorio della montagna, pur in una fase economica particolarmente difficile che vede in prima linea proprio gli enti locali.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti del programma per la stagione 2014 – commenta Claudio Gaggini, Sindaco di Piteglio –: sulla nostra montagna dove la cultura, da anni, è ormai relegata a poche, singole iniziative, un corale accordo tra i Comuni di Abetone, Cutigliano, San Marcello P.se, Piteglio e la Provincia di Pistoia consente all’Associazione Teatrale Pistoiese – che ringrazio preventivamente – di regalarci un cartellone con il ‘botto’, Alessandro Benvenuti, un imperdibile classico ed una novità teatrale.”
“L’impegno a lavorare in rete – aggiunge Rodolfo Sacchettini, Presidente ATP – cercando di potenziare a tutti i livelli intese e sinergie è per noi prioritario. In quest’ottica assume quindi particolare importanza la collaborazione con i Comuni della montagna e con la Provincia di Pistoia, nostri Enti soci, che consentirà di portare anche quest’anno al Teatro Mascagni una programmazione di qualità, che coniuga repertorio e innovazione (con la presenza anche di una nuova produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese), capace di intercettare, ci auguriamo, un pubblico vasto ed eterogeneo.”
Saranno, inoltre, in mostra, dal 21 aprile al 29 giugno, a Palazzo Achilli a Gavinana le stampe delle illustrazioni Casa del tempo di Roberto Innocenti, artista tra i più noti a livello internazionale. La mostra è promossa da Provincia di Pistoia, Comune di San Marcello, Associazione Teatrale Pistoiese, Associazione Ecomuseo della montagna pistoiese.
Ad inaugurare la stagione, sabato 22 marzo, alle ore 21, un autentico beniamino del pubblico, l’attore Alessandro Benvenuti, che porterà al Mascagni, sull’onda del grande successo ottenuto a gennaio al Teatro Manzoni, il suo nuovo spettacolo, Un comico fatto di sangue scritto con la collaborazione drammaturgica di Chiara Grazzini, sua compagna di vita.
Il lavoro nasce da una ‘costola’ dello spettacolo dello scorso anno, in cui l’attore interpretava due bellissimi monologhi di Ugo Chiti (da Bottegai, passato al Mascagni qualche anno fa). Un affresco di famiglia – nello stile della celebre trilogia Gori, alla quale in certo qual modo si ricollega – dove si analizzano, dal 2000 al 2015, con un linguaggio comico modernissimo e chirurgica spietatezza, i rapporti tra i membri di una famiglia che sa tanto d’Italia, “di questa nostra Italia che ha perso la bussola del buon senso e naviga ormai a vista tra i flutti sempre più minacciosi del mar dell’incertezza”, come spiega lo stesso Benvenuti.
Il cartellone prosegue venerdì 4 aprile (ore 21) con un titolo immortale come Romeo e Giulietta di Shakespeare, diretto dal regista pugliese Tonio De Nitto per la sua Factory Compagnia Transadriatica, di cui ricordiamo il bellissimo Sogno di una notte di mezza estate proposto qualche stagione fa al Manzoni. Una rilettura di estrema freschezza e originalità, che valorizza un meccanismo perfetto, un ingranaggio linguistico e scenico affidato alla verve ed al talento dei giovani, affiatati attori (Lea Barletti, Dario Cadei, Ippolito Chiarello, Angela De Gaetano, Filippo Paolasini, Luca Pastore, Fabio Tinella) provenienti da quattro compagnie leccesi.
“Romeo e Giulietta – spiega Tonio De Nitto – sono le morti innocenti, i desideri irrealizzati e la capacità di sognare che non può esserci tolta. Sono il vuoto lasciato, il segno della tragedia che ha sconvolto una comunità e che non sarà mai rimosso. Romeo e Giulietta è chiedersi quanto i genitori amino veramente i figli, quanto possano capirli, quanto invece non imparino a farlo troppo tardi.” Nella traduzione ed adattamento teatrale di Francesco Niccolini, i dialoghi dei due innamorati sono riportati non in rima, ma nella prosa più semplice e piana possibile: un’idea che intende sottolineare come l’amore che ti fulmina non abbia bisogno delle regole e delle forme che servono per relazionarsi con il mondo, soprattutto quel mondo ostile e vigliacco nel quale prevalgono violenza e arroganza.
Conclude la stagione, domenica 11 maggio (ore 21), Maledetto nei secoli dei secoli l’amore, nuova produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese in collaborazione con Valzer srl. Tratto dal racconto di Carlo D’Amicis, scrittore, redattore e conduttore di Fahrenheit, programma cult di Radio3 Rai, uno spettacolo intenso che Renata Palminiello (di cui ricordiamo il lavoro come attrice con il belga Therry Salmon e la regia di Maros-Gelo dalle Tre Sorelle di Cechov) firma per l’interpretazione di un’attrice di grande sensibilità quale Valentina Sperlì, in tournée in questa stagione anche con l’altra produzione ATP, L’impresario delle Smirne di Goldoni.
“Ci si può assumere la responsabilità della morte di un uomo – commenta Renata Palminiello – dopo aver rifiutato quella della sua esistenza? È quanto accade a Lady Mora, la spregiudicata chiromante protagonista del racconto, quando, unica parente rimasta in vita, è chiamata a decidere il destino di un cugino entrato in coma. Sia stato il caso, la vita o l’amore ad averla portata di fronte al cugino, ormai non può andare via: questa è una condizione dove, per quanto si dubiti sempre di saperlo fare, si resta, si sta. E lei resta, sta, inchiodata a terra. L’improvvisa vicinanza con la morte la precipita non solo nello stato emotivo di impotenza e disorientamento, ma anche in un luogo speciale, “fuori dal tempo”, dove, nel continuo flusso di parole, con rabbia e riso, con sarcasmo e rimprovero, con dolore, la vita di lui e quella di lei si sovrappongono, cadono l’una nell’altra. Per questo non è un monologo ma un dialogo con una persona che non risponde.”
Il cartellone è completato da tre appuntamenti per i bambini delle scuole materne ed elementari della montagna, che anche quest’anno hanno aderito agli eventi, assieme ai loro insegnanti, con grande partecipazione: dopo L’uovo e il pelo della compagnia Gli Omini, andato in scena il 19 febbraio, sarà la volta di Mappamito della compagnia Gogmagog, percorso tra miti e leggende delle varie culture (18 marzo) e di Storia di un’amicizia (8 aprile), libero adattamento di Chiara Falcone e Marco Melia della Compagnia T.E.A. dal popolare libro dello scrittore Luis Sepùlveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.
Prenotazioni: Agenzia L’Angolo – San Marcello Pistoiese 0573 62211. Prezzi biglietti. Posto unico numerato 11,00 intero 9,00 ridotto. Le riduzioni sono valide: Ultra65, Under25, Scuole, Studenti Universitari, Soci CRAL, Soci Misericordia di Pistoia e sezioni, Soci Croce Verde di Pistoia e sezioni, Associazioni Teatrali, Gruppi organizzati (minimo 10 persone), Abbonati Teatro Manzoni Pistoia, Teatro Yves Montand Monsummano Terme, Teatro Comunale Lamporecchio.
Informazioni. Associazione Teatrale Pistoiese 0573 991609-27112 www.teatridipistoia.it. Infopoint Abetone 0573 60231 – Infopoint Casotti Cutigliano 0573 68029.
Scarica il dépliant da qui: Teatro Mascagni Popiglio stagione 2014.