PISTOIA. Nel mese di dicembre la giunta comunale ha definito i criteri di assegnazione del contributo solidale stanziato dalla Regione Toscana come indennizzo per gli eventi calamitosi dello scorso 5 marzo. In quella data una tempesta di vento provocò gravi danni al patrimonio pubblico e privato non solo nel territorio di Pistoia, ma anche in quello di molti altri Comuni.
In tali circostanze, la Regione Toscana dichiarò lo Stato di emergenza regionale e il 20 marzo approvò una legge regionale relativa all’erogazione di contributi straordinari in favore della popolazione dei Comuni colpiti.
La normativa stabiliva che le sovvenzioni sarebbero state destinate al sostegno delle spese iniziali necessarie al ripristino della prima abitazione e delle relative pertinenze. Condizioni indispensabili per la presentazione della richiesta erano l’avere dimora nell’immobile danneggiato e un valore Isee non superiore a 36mila euro.
Le richieste di accesso al contributo straordinario di solidarietà presentate all’Amministrazione comunale entro la scadenza iniziale sono state 50. Lo scorso 9 luglio il responsabile del sistema di protezione civile regionale ha quindi impegnato a favore del Comune di Pistoia 111.270 euro.
In base alle verifiche sulle documentazioni pervenute e sulle attestazioni Isee, però, è risultato che solo 44 domande fossero in possesso di tutti i requisiti necessari. Il termine è stato prorogato al 30 ottobre: entro quella data sono pervenute altre 10 richieste, di cui solo 5 ammissibili. Le domande di accesso al contributo straordinario prese in considerazione dal Comune di Pistoia, quindi, in definitiva sono state 49.
La Giunta comunale ha definito i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi di solidarietà e il Comune di Pistoia provvederà a ripartire l’importo complessivo di 111.270 euro.
Le domande pervenute sono state suddivise in tre fasce: la prima comprende i nuclei familiari con fascia Isee fino a 12 mila euro; la seconda riguarda quelli con fascia Isee da oltre 12 mila a 24 mila euro; nella terza rientra chi appartiene alla fascia Isee da oltre 24 mila a 36 mila euro.
Il contributo varierà in base alla fascia di appartenenza e non corrisponderà necessariamente all’importo complessivo speso dai soggetti richiedenti. Non potrà superare l’ammontare del danno dichiarato, ma al massimo potrà essere pari a 5 mila euro: la cifra erogata, infatti, rappresenta un sostegno per fronteggiare le prime spese necessarie al ripristino.
L’ufficio protezione civile contatterà direttamente ogni soggetto – che entro il 30 ottobre 2015 ha fatto richiesta – informandolo sull’eventuale documentazione da produrre e sui criteri utilizzati per la ripartizione del contributo stesso.
[comune pistoia]