La pista è stata resa idonea, oltre che per gli sport rotellistici, anche per l’hockey e il calcio a cinque. Realizzato un piano di gioco in parquet e installata una nuova balaustra di protezione. Completata anche la sistemazione esterna per la regimazione delle acque piovane
PISTOIA. Si è conclusa la riqualificazione del campo sportivo polivalente in via del Fornacione, intervento che rende idonea la pista alla pratica del pattinaggio, dell’hockey e del calcio a cinque. La struttura implementa, così, non solo il potenziale dell’intero polo sportivo delle Fornaci, offrendo nuove possibilità di pratica, ma va a soddisfare una più ampia fascia di utenti in una zona densamente popolata e facilmente raggiungibile.
Alla cerimonia di inaugurazione della nuova pista, che si è svolta martedì 11 gennaio, erano presenti il sindaco Alessandro Tomasi, l’assessore all’impiantistica sportiva Alessandra Frosini, l’assessore alla promozione sportiva Alessandro Sabella, la dirigente del servizio lavori pubblici Francesca Nobili e alcuni rappresentanti delle società sportive che svolgeranno attività all’interno dell’impianto.
A un anno dalla sistemazione del pallone di pattinaggio di via di Valdibrana, completamente riqualificato grazie a un complesso intervento di ripristino reso necessario dopo la tempesta di vento del 2015, l’Amministrazione comunale prosegue nella manutenzione straordinaria degli impianti sportivi cittadini e mette a disposizione la pista delle Fornaci alla pratica di ulteriori discipline, come il calcio a cinque e l’hockey.
L’intervento di manutenzione straordinaria, dell’importo complessivo di 210 mila euro, ha riguardato principalmente la sostituzione della pavimentazione, prima in cemento e ormai usurata, con una in legno, omologata per la pratica del pattinaggio, dell’hockey e del calcio a cinque.
«Continuiamo ad investire sugli impianti sportivi – ha evidenziato il sindaco Alessandro Tomasi –. Questa volta abbiamo il piacere di restituire ai ragazzi e alle ragazze, a tutti gli sportivi, un pallone di pattinaggio riqualificato, che potrà essere anche la casa del calcio a cinque, oltre che del pattinaggio e dell’hockey. Si tratta di un impianto su cui avevamo già investito l’anno scorso, con la sostituzione del telone di copertura. Oggi questa struttura sportiva rimessa a nuovo e sicura torna in mano alla città».
Il parquet è stato posato in corrispondenza del piano di gioco, in posizione rialzata rispetto al resto dell’impianto. Negli spazi di servizio è stato mantenuto, invece, il cemento. Inoltre, è stata installata una nuova balaustra di protezione dell’area di gioco, conforme alle norme definite dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici e compatibile con la pratica del calcio a cinque.
Al fine di consentire l’accesso al piano di gioco da parte da parte degli utenti diversamente abili e di quelli sui pattini, in corrispondenza del lato lungo è stata realizzata una pedana di accesso alla pista, composta da due rampe contrapposte.
Un primo intervento sull’impianto era stato completato nel corso del 2020, e aveva riguardato la sostituzione del telone di copertura, oltre alle opere necessarie per l’adeguamento alle normative in materia di sicurezza antincendio.
«Il rifacimento completo della pista di pattinaggio – ha dichiarato Alessandra Frosini, assessore all’impiantistica sportiva –, realizzando una platea areata e con una pavimentazione in parquet e con le nuove balaustre, e spostando lo spazio gioco a una quota superiore, ha permesso di riqualificare la tensostruttura alle Fornaci e amplificarne la valenza di punto di aggregazione e socializzazione, aumentando così la qualità dei servizi sportivi offerti sul territorio.»
Oltre agli interventi all’interno dell’impianto, è stata completata anche la sistemazione esterna, finalizzata soprattutto alla regimazione delle acque piovane, in modo da eliminare i problemi di allagamento e migliorare le condizioni di utilizzo degli spazi dell’impianto, sia interni che esterni, anche in occasione di piogge abbondanti.
È stato ripristinato, quindi, il corretto smaltimento delle acque piovane provenienti dalla tensostruttura mediante l’allacciamento alla rete di scarico esistente. Nell’occasione, sono stati smontati gli elementi della pavimentazione esistente e realizzata una nuova pavimentazione in masselli autobloccanti, delimitata da un cordolo.
[comune di pistoia]