Un ospite del Centro di Accoglienza in manette con l’accusa di violenza (o tentata violenza) sessuale nei confronti di una ragazza. Il capogruppo consiliare della Lega preoccupata e indignata
PISTOIA. In relazione ai fatti accaduti a Vicofaro, ci tengo ad esprimere la mia preoccupazione e la mia indignazione per quanto è successo e, in modo particolare, perchè certi fatti sono avvenuti in un luogo che dovrebbe promuovere valori di giustizia e di rispetto.
Esprimo tutta la mia frustrazione e credo anche quella dei residenti verso una situazione ipocrita e dannosa in riferimento a eventi di violenza e abuso che dovrebbero essere assolutamente condannati e affrontati con la massima serietà. In quella chiesa accadono da anni cose inaccettabili.
Da un lato si organizzano incontri per parlare di donne maltrattate e uomini violenti ma, dall’altro, negli stessi locali, si fa uso di droga e si tenta di violentare una ragazza. Questo è uno scandalo che non può essere ignorato.
Quanto accaduto, richiede una indagine approfondita e una risposta immediata da parte delle autorità competenti, sia civili che religiose.
Il prete e il Vescovo, hanno la responsabilità morale e legale di affrontare la situazione una volta per tutte e devono garantire che vengano prese misure adeguate per proteggere tutte le persone coinvolte e prevenire il ripetersi di simili episodi a costo di svuotare chiesa e canonica da gente che si trova sul territorio nazionale da clandestino perchè i residenti di Vicofaro hanno il diritto di dormire sonni tranquilli e di poter camminare nel loro quartiere a tutte le ore del giorno e della notte senza il timore di incappare in drogati o in stupratori.
Io e il mio Partito non siamo contrari all’inclusione ma siamo favorevoli al rispetto reciproco che da anni manca a Vicofaro in nome di una accoglienza che è tutto tranne tale perchè, da opportunità di integrazione si è trasformata in una fonte di conflitto in quanto, chi dovrebbe controllare, garantire la sicurezza e il rispetto non è in grado o non ha le armi per poterlo fare.
Spero in una riflessione che porti a un controllo accurato di chi arriva per poter garantire la serenità e la sicurezza di chi vive nel quartiere da sempre.
Cinzia Cerdini, capogruppo Lega