terme. FDI: «GESTIONE PUBBLICA? FINIRANNO IN MANO ALLE BANCHE!»

Giovanni Donzelli
Giovanni Donzelli

MONTECATINI. “Continuare a filosofeggiare sull’ipotesi della gestione pubblica delle terme di Montecatini rende sempre più concreto il rischio che le Leopoldine finiscano nelle mani nelle banche che hanno concesso i mutui per la realizzazione dei lavori”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli interviene sulle terme di Montecatini dopo le indicazioni emerse dal documento di economia e finanza.

“Continuare a perseverare nella ricerca di una governance pubblica delle terme di Montecatini è una soluzione scellerata, un accanimento terapeutico che contribuisce soltanto a far crescere la voragine di soldi pubblici sprecati dalla sinistra – sottolinea Donzelli – ricordiamo che mentre il partito democratico si interroga sulla filosofia dei cantieri di Montecatini, ogni giorno che passa con in cantieri fermi vengono sprecati 10mila euro di soldi dei cittadini toscani, come hanno rilevato le stesse ditte nell’ultimo sopralluogo da noi effettuato.

“Oltre a litigare fra le posizioni di Rossi e Bellandi, nominare nuovi consulenti a spese della collettività, presentare inutili protocolli – aggiunge – il partito democratico avrà forse anche il tempo di pensare ad una soluzione efficace per risolvere il problema? O la Regione la smette di giocare a Monopoli, mette nero su bianco un business plan realistico e concreto e cerca un soggetto privato per la gestione – conclude Donzelli – oppure le terme finiranno nelle mani degli istituti di credito”.

[tronci – fratelli d’italia]

Print Friendly, PDF & Email