TERZO POLO DA ALLARGARE. LE PRIME SFIDE A LIVELLO LOCALE

L’assemblea provinciale di Italia Viva analizza il voto del 25 settembre: “Un ottimo risultato elettorale”. L’obiettivo è consolidare il progetto politico e allargare l’alleanza alle forze alternative ai populismi di destra e sinistra

Nella foto uno dei due coordinatori provinciali di IV, Francesco Natali, (secondo da destra) ad una manifestazione di Italia Viva insieme, fra gli altri, a Maria Elena Boschi, Edoardo Fanucci e Lisa Innocenti

PISTOIA. Un ottimo risultato elettorale, un progetto politico destinato a crescere e radicarsi, i prossimi obiettivi individuati nelle elezioni amministrative in tante realtà locali e nelle europee del 2024. Sono questi i principali dati emersi nell’assemblea provinciale di Italia Viva, alla quale hanno preso parte diversi iscritti, militanti e simpatizzanti.

“L’Italia sul serio è un progetto elettorale che non si limiterà alle elezioni dello scorso 25 settembre – spiega Francesco Natali, coordinatore provinciale di IV insieme a Sonia Petrillo ¯. Nel nostro collegio (parte della provincia di Pistoia, Prato e Mugello) l’alleanza Azione – Italia Viva porta a casa più di 23.000 voti e sfiora la doppia cifra.

Nei comuni di Pistoia e Montecatini va anche oltre il 10 e l’11%. Rispetto alle regionali del 2020, pur in un quadro diverso di alleanze, in ogni Comune abbiamo raddoppiato se non triplicato i voti, segno evidente che sono vincenti le idee ed il progetto di Paese”.

Un ottimo risultato a livello generale, con alcuni picchi locali, che il partito spiega con “la capacità trainante di un candidato, Edoardo Fanucci, che si è confermato protagonista assoluto della scena politica pistoiese e toscana, e con lui una squadra di giovani amministratori e volontari”. 

È su questa base, su questo gruppo di persone che IV insieme alle altre forze del Terzo Polo “fin da ora si propone protagonista per le prossime elezioni amministrative, nelle quali lavorare ad un allargamento delle alleanze a tutte le forze che si riconoscano nel solco dell’agenda Draghi, dell’attuazione del PNRR e dell’attenzione al territorio”.

La presentazione dei candidati del terzo polo

Sul piano più strettamente politico, Italia Viva sottolinea che il Pd non potrà non interloquire con quest’area liberale e riformista, sottolineando però che quest’ultima è “radicalmente e alternativa all’idea di comunità del movimento 5 stelle e della sinistra radicale”. Questo schieramento, continua Natali, dovrà “continuare a lavorare fianco a fianco con Azione, ma anche più Europa, gruppi e associazioni locali e singole personalità che sui territori si riconoscono nelle idee di liberalismo, riformismo e innovazione che vogliamo rappresentare”.

Infine, “è necessario dare vita ad un percorso sui temi programmatici non solo a livello nazionale, dalla crisi energetica al rilancio della sanità, ma anche a livello locale”. Sotto questo profilo si rilanciano i temi che sono stati al centro della campagna elettorale di Fanucci, candidato proprio nel collegio Pistoia-Prato-Mugello: fra i principali il raddoppio ferroviario dell’intera tratta da Pistoia a Lucca, la terza corsia autostradale, con tutte le opere accessorie (svincoli caselli rotonde ecc), il potenziamento dell’aeroporto di Peretola, le semplificazioni burocratiche per l’installazione pannelli fotovoltaici (silenzio assenso dopo 30/60 giorni).

“Dalle idee concrete – conclude Natali —, sta a tutti noi e a coloro che vorranno darci una mano, costruire una alternativa seria è credibile al populismo identitario di Giorgia Meloni e a quello massimalista di Conte e Fratoianni”.

[vannini — italia viva provincia pistoia]

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