TESI GROUP, BATTI VARESE E SPERA!

Easley ed Hall [foto Maestripieri]
Easley e Hall [foto Maestripieri]
PISTOIA. Il mondo è grigio il mondo è blu, per dirla con la spensieratezza di Franco Battiato. Un finale di campionato, quello della truppa Moretti, pieno di incognite che conviene affrontare con leggerezza di spirito, sia per evitare di fondere il cervello dietro calcoli complessi su tutte le possibili varianti di classifica che possono emergere dagli ultimi 80 minuti di stagione regolare, sia per godersi fino in fondo gli squilli di tromba di una squadra che ha deciso di provarci fino all’ultimo.

Una squadra pazza, la nostra. A Pesaro è salito sugli scudi CJ Williams, per la gioia nostra e dei due telecronisti marchigiani. Ho sempre pensato non fosse il caso, nemmeno per scherzo, di definire colleghi i giornalisti sportivi, sia per il rispetto dovuto alla loro professionalità sia perché amo parlare e scrivere di basket più con la pancia del tifoso che con il cervello dell’osservatore distaccato. Nel caso dei telecronisti di Pesaro, tanto faziosi quanto prossimi alla disperazione, non ho nessun tipo di remora a sentirmi uno di loro.

C’è da capirli, questo va detto, dato che probabilmente i nostri ragazzi hanno condannato la Consultinvest alla retrocessione. Sì perché Pesaro si appresta a giocare in trasferta in casa di Cantù, che non può permettersi di perdere, per poi vivere all’ultima giornata la partita della verità in casa con la sorprendente Caserta. Chi si salverà? Io dico che ormai Caserta è in piena inerzia e quindi scommetto il mio euro sui campani.

Venendo alla Tesi Group, detto che oggettivamente sono poche le speranze che Pesaro possa sconfiggere Cantù, domenica sera dopo aver battuto Varese e salutato i bravi Arditi sarà necessario collegarsi su televideo e sperare nella sorpresa di Roma, impegnata a Bologna. Se, come probabile, dovesse risultare la vittoria degli emiliani, sarà necessario all’ultima di campionato salire a Milano e, usciti probabilmente sconfitti, sperare che la stessa Roma, ormai fuori dai giochi e probabilmente già in vacanza, abbia trovato gli stimoli e la voglia di congedarsi dai propri tifosi battendo Cantù. Se così non fosse, saremo noni.

Milbourne e Williams [foto Maestripieri]
Milbourne e Williams [foto Maestripieri]
Possibili varianti sul tema? Una quantità industriale. Si può ipotizzare che Milano decida di scegliersi i nostri ragazzi come sparring patners al primo turno dei playoff e quindi preferisca lasciar vincere Pistoia. Impossibile? A me pare improbabile che un coach gradisca chiudere la stagione regolare con una sconfitta, per quanto voluta, per poi magari trovarsi circondato da un ambiente pieno di incertezze quando la stagione entra nella fase più importante.

Eppure qualcuno ha fatto notare che Sassari, perdendo sorprendentemente contro Caserta, sta probabilmente provando a crearsi le condizioni per evitare di incrociare Milano in semifinale. Sarà vero? Il risultato con Caserta è stato talmente sorprendente che il dubbio in effetti viene a tutti. Se arrivassimo in 4 squadre a pari punti a 28? Il quarto incomodo potrebbe essere Cremona, a quel punto chi passerebbe? Ma è davvero probabile?

Troppe domande, sicuramente! Intanto è necessario battere Varese, cosa sottintesa nei ragionamenti fin qui svolti ma tutt’altro che scontata, poi avremo le idee più chiare su quello che potrà succedere all’ultima drammatica giornata di stagione regolare. L’importante sarà tenere sempre a mente che, comunque vada, questa stagione sarà stata un successo.

Anche i tanti rimpianti eroi dello scorso anno raggiunsero la post season con un finale di stagione certamente esaltante, ma pur sempre con l’aiuto di risultati favorevoli dagli altri campi. Insomma, comunque si chiuda sarà stata una stagione in linea con quella che è la nostra realtà. Forza Pistoia, godiamoci Varese e poi “che sarà, sarà…ovunque ti seguirem… ovunque ti sosterrem… che sarà, sarà!”.

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