TESI GROUP, NON MALE QUESTO AVVIO

Alex Kirk
Alex Kirk

PISTOIA. Tante belle novità in questa prima settimana di stagione cestistica. Innanzitutto, le sensazioni date dai ragazzi nella sgambata contro Bottegone sono state molto positive. Kirk è un centro come a Pistoia non se ne vedevano dai tempi di Elton Tyler. Deve ancora probabilmente entrare in forma, ma dimostra un’agilità insospettabile per un giocatore con una stazza come la sua. Mano abbastanza educata anche dalla media, ha confermato la sensazione di poter garantire certa qualità oltre che muscoli. È difficile, secondo me, trovare un fisico come il suo al livello delle squadre che lottano per la salvezza, c’è molta aspettativa in questo ragazzo.

Blackshear è invece la mano più elegante di tutto il roster. Si percepisce che, salvo sorprese, a pieno regime sarà la punta di diamante dell’attacco pistoiese. Si dice sia dotato di un ottimo gioco spalle a canestro e non vedo l’ora di vederlo cimentarsi in quel senso. Thornton è risultato il miglior marcatore di giornata contro la Valentinas. Dico la verità, mi sono accorto che i suoi erano i punti del top scorer solo dai tabellini, segno che il ragazzo magari è meno appariscente di altri ma riesce eccome a portare il suo mattone nella costruzione della partita. Contro Bottegone non sono riuscito a focalizzare molto Preston Knowles, che però sicuramente lancia segnali di guerra molto incoraggianti in allenamento. Difensivamente è un gran torello, in avanti sembra dare ragione a chi crede in lui dimostrando ottime capacità di attaccare il ferro e mettendoci passione, voglia e grande grinta.

Federico Flori con Galanda e Mantica
Federico Flori con Galanda e Mantica

Del resto, è comunque molto difficile immaginarsi un allenamento in cui Vincenzino non faccia sputare sangue ai ragazzi. Intensità, voglio scriverlo ancora una volta, è la parola che a mio avviso meglio riassume la sensazione che tutti ci stiano già mettendo l’anima, dallo staff tecnico, motivatissimo, all’ultimo dei ragazzi che aiuta nelle rotazioni in allenamento.

È un piacere osservare e provare a capire quali possano essere le idee e le soluzioni che il coach sta cominciando a costruire. A tal proposito ed a scanso di equivoci, viste le voci che sono circolate in settimana voglio sottolineare che, a precisa domanda, Esposito ha chiarito di non aver alcuna intenzione di chiudere le porte a quei tifosi che vogliono osservare gli allenamenti. Chiede rispetto, il nostro coach, ed è disposto a dare fiducia finché questa non verrà tradita, quindi il tifoso silenzi il cellulare ed osservi ascoltando a bocca sigillata.

C’è infatti da augurarsi di poter continuare ad assistere a quello che è un vero e proprio master di pallacanestro in lingua inglese. Per ora molti giochi con difesa in sottonumero e per costruire un contropiede che interessi il primo rimorchio, oltre a qualche accenno di gioco che consenta soluzioni sotto, di scarico fuori e di ribaltamento sul lato debole. Quando sarà più chiaro il tipo di gioco pensato da Esposito, ammesso e non concesso che riesca a capirlo dalla tribuna, smetterò di raccontare anche questi piccoli accenni di gioco, sempre per una forma di rispetto nei confronti del lavoro dello staff tecnico.

Wayne Blackshear
Wayne Blackshear

Posso però raccontare, e lo faccio con molto piacere, la particolare attenzione rivolta ai ragazzi più giovani, Severini su tutti, che vengono sollecitati continuamente, non già con l’atteggiamento del coach che si infervora e si sfoga con i caratteri meno esuberanti del gruppo, nessuna sfuriata pazzesca contro il Magro di turno com’è accaduto la scorsa stagione tanto per esser chiari, ma anzi con uno spirito propositivo di correzione e stimolo continui. Non posso certo immaginare quanto effettivamente potranno giocare Luca e Martino, ma certamente si lavora, stavolta sul serio, per farli crescere davvero.

Nei giorni scorsi, infine, vi è stata la conferenza stampa di rilancio di PistoiaGiochiamocela. Accanto al Presidente Flori ci hanno voluto mettere la faccia anche Mantica e Galanda, segno dell’importanza che il Pistoia Basket riconosce a questa specie di azionariato popolare. La quota per la stagione che viene sale da 25 a 50 euro, con lo sconto del 10% sul merchandising e la possibilità, riconosciuta però solo ai non abbonati, di godere di un pomeriggio di prelazione per l’acquisto dei biglietti per la partita casalinga della domenica successiva. L’obiettivo, ha dichiarato il mitico Flonaldo, è quello di ampliare ulteriormente la base degli associati per riuscire a costituire un valido supporto per la società, di fatto equivalente ad un piccolo sponsor, oltre che per continuare a svolgere l’azione sociale che nei mesi scorsi ha caratterizzato la vita di PTG.

Poco fa, infine, si è chiusa la giornata di presentazione del roster alla stampa. Ne abbiamo sentite tante e molto interessanti, ma per i dettagli l’appuntamento è tra qualche ora.

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