TESI GROUP, TUTTI A BRINDISI

Alex Kirk [foto Maestripieri]
Alex Kirk [foto Maestripieri]
PISTOIA. Dopo la pausa per permettere lo svolgimento del circo dei poveri, al secolo l’All Star Game 2015, riparte il campionato più elettrizzante degli ultimi anni con la trasferta di Brindisi, storicamente ostica per i nostri colori. Piacerebbe sottolineare che l’MVP della partita delle stelle è stato il nostro Alex, ma la decenza impone di non prendere troppo sul serio una partita finita con un punteggio da scapoli contro ammogliati e giocata da protagonisti che non hanno avuto alcuna intenzione, anche comprensibilmente, di far fatica o rischiare di farsi male.

Il patetico incidente con cui Trent Locket ha ferito, nemmeno troppo banalmente, il povero Giuseppe Poeta durante lo slam dunk contest è stata la degna ciliegina sulla torta di uno show che in Italia non ha senso. Vuoi fare la scenetta del cestista in borghese che, golfino, cappello in testa ed occhiali da sole salta sopra un compagno di squadra improvvisatosi fotografo?

Benissimo, bisogna la cosa riesca bene, possibilmente senza spedire nessuno al pronto soccorso per quattro punti di sutura, altrimenti è meglio lasciar perdere e sfruttare la settimana per le F8, quantomeno per il primo turno. Ripensare alle 3 partite giocate in sette giorni sotto Natale per poi gettare un fine settimana così deve far riflettere. Vi prego, mai più. Non è nelle nostre corde ed è una scimmiottatura di uno spettacolo di altro livello, quello americano. Davvero, mai più.

Baraonda Biancorossa [foto Maestripieri]
Baraonda Biancorossa [foto Maestripieri]
Veniamo a noi. Tutti abili ed arruolati, viste le ultime settimane non pare poco. Non poteva mancare il grande classico del ritardo nel rientro del giocatore americano, ma Knowles davvero ha perso la coincidenza per il ritardo del primo volo e comunque, essendo stato convocato per lunedì, non ha praticamente compromesso nulla nella normale preparazione della partita riuscendo ad aggregarsi agli altri nella giornata di martedì.

Scendiamo a Brindisi a giocare una partita oggettivamente difficile, contro una squadra che nel girone di andata ha deluso le attese ma che si presenta rinforzata dall’arrivo, per nulla banale, del nigeriano Anosike. Difficile prevedere quale potrà essere il canovaccio della partita, come del resto sembra oggettivamente complesso immaginare lo svolgimento di tutto questo girone di ritorno.

Va detto, senza scaramanzia ma con lucido realismo, che probabilmente sarà un girone molto diverso e più difficile visto che 6-7 squadre hanno cambiato protagonisti ed assetto e lo hanno fatto con rinforzi di primissima fascia.

Giuseppe Poeta ferito all'All Star Game
Giuseppe Poeta ferito all’All Star Game

Si pensi a Cantù, la cui proprietà magari per ora ha fatto sorridere ma che adesso schiera un quintetto da Eurolega, si pensi alla clamorosa girandola di nomi e giocatori che si è vista a Varese, che finalmente saprà trovare la quadratura del cerchio, si pensi a Torino che ha cambiato coach avvicendando uno più o meno convincente con una vera e propria sicurezza, ma che ha anche perso Dyson per molte settimane, gli esempi potrebbero essere ancora molti altri. Al di là di tutte quelle variabili che possono incidere e non sono nemmeno ipotizzabili, è oggettivamente complicato immaginare la classifica finale.

Preston Knowles [foto Maestripieri]
Preston Knowles [foto Maestripieri]
Noi, tuttavia, siamo forti dei venti punti in saccoccia, di un’identità di squadra e di gioco molto ben definita e di uno staff tecnico eccellente. Abbiamo la forza dei nervi distesi, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. Insomma, ce la possiamo godere e possiamo divertirci alla grande. Nessun rinforzino italiano per allungare le rotazioni ma avanti tutta con la crescita individuale e corale.

Certamente ci divertiremo, a prescindere dalla probabile flessione della percentuale di partite vinte che, vista la graduale uscita dalle coppe delle squadre italiane, sembra davvero inevitabile. In più, sembra che “sua formosità” Valentina Vignali abbia deciso di restare in zona nonostante la rescissione di Laudoni da Bottegone. Insomma, cosa chiedere di più? Buon campionato a tutti.

[Luca Cipriani]

Print Friendly, PDF & Email