MONTEMURLO. Montemurlo piace ai turisti e ai fiorentini che domenica scorsa sono arrivati numerosi nel Comune sotto la Rocca per scoprire piccoli gioielli del nostro patrimonio storico e artistico. Il merito è di “That’s Prato”, (il progetto per la valorizzazione dei beni artistici e delle produzioni tipiche della provincia di Prato, nato dalla collaborazione della Regione Toscana con la Camera di Commercio e con tutti i Comuni del territorio) che per la prima volta ha fatto tappa a Montemurlo con una visita dal titolo suggestivo “Per ville e castelli alla ricerca delle principesse”.
I circa quaranta turisti, dopo il pranzo al ristorante “La Torre”, hanno visitato il borgo della Rocca, la Pieve di San Giovanni Battista Decollato, l’oratorio del Corpus Domini, il giardino e le cantine del Castello della Rocca. La visita è terminata poi alla Tenuta di Bagnolo del Marchese Pancrazi con la visita delle cantine dove nasce il famoso Pinot Nero e il giardino di Villa Strozzi. Una Toscana minore solo perché meno conosciuta che ha affascinato i turisti che, finalmente, hanno lasciato i soliti itinerari per scoprire il territorio.
“Siamo davvero molto contenti – dice l’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero –. È la prima volta che That’s Prato fa tappa a Montemurlo e il riscontro è ottimo. Un ringraziamento particolare va ai proprietari della Rocca e della Tenuta di Bagnolo che con grande disponibilità hanno aperto le porte delle loro case ai turisti e a tutti i volontari della Misericordia di Montemurlo che hanno effettuato il servizio di bus navetta per raggiungere il borgo della Rocca”.
Per l’assessore Forastiero, infine, questa è la strada giusta da percorrere: “Quando gli enti fanno rete tra loro i risultati arrivano. Credo che dobbiamo continuare in questa direzione per fare promozione turistica del territorio”.
[masi – comune montemurlo]