THE FLEXX, SI ALZA IL SIPARIO

Magro [foto Maestriperi]
Magro [foto Maestriperi]
PISTOIA.  Ho incrociato il buon Magro mentre usciva dal PalaCarrara e, alla mia ingenua domanda su cosa succederà a Cremona – intendevo chiedere cosa dovremo aspettarci come partita e sarebbero bastate tre banalità, eravamo al parcheggio e non pretendevo un ragionamento particolarmente tecnico – Danielone ha dato sfoggio della vecchia sana scaramanzia, preferendo non rispondere.

Bene, i ragazzacci ci credono, si percepisce chiaramente. Eppure, razionalmente, non è semplice lasciarsi travolgere dalla speranza di gloria. Partiamo dalle dolenti note, sempre le stesse.

La prima è lui, dannatamente lui, Marcus J.,  il cristallino fragile per eccellenza. Mentre scrivo sta scontando l’ennesimo piccolo stop di questo inizio stagione e, anche se tutti rassicurano che non è niente di grave, non è propriamente la situazione preferibile a poche ore dalla prima palla a due della stagione.

Il problema esiste e sarebbe sciocco fingere che non vi sia, del resto la preparazione di Thornton, che pure è effettivamente riuscito a mettere in mostra qualche numero non banale in amichevole, è stata caratterizzata da troppi guai fisici.

Ora, tanto per esser chiari, se voi mi chiedete cosa sarà di lui di qui ad un mese io davvero non so rispondere, ci sono troppe variabili in gioco. Su una cosa, però, forse si può azzardare un ragionamento.

Marcus J Thornton - foto Maestripieri
Marcus J Thornton [foto Maestripieri]
Spesso sento domandare come sia possibile che il giocatore non sia a posto fisicamente dopo che è stato tenuto sotto osservazione per un paio di settimane a giugno.

Ovviamente non so rispondere, ma, spinto da deformazione professionale, voglio proporre una riflessione che è una chiave di lettura.

Credo sia altamente probabile che Pistoia, nello stringere l’accordo col giocatore lo scorso settembre, si sia tutelata con un minimo di garanzie, la più ovvia delle quali potrebbe essere stata quella per cui, se il giocatore non fosse risultato del tutto recuperato dal grave infortunio, la risoluzione del contratto sarebbe stata automatica.

Ipotizziamo: se a giugno scorso si è presentato a Pistoia un giocatore incerottato, che però, sul piano dell’infortunio specifico, è risultato del tutto recuperato, come fare? Insomma, si sente dire da fonte altamente qualificata e credibile che Marcus soffre dolori alla schiena.

Come dimostrare che quel preciso dolore è un postumo di un altro specifico infortunio? Molto complesso, decisamente. Dunque? Magari a giugno è stato preso atto che la forma non era perfetta, probabilmente, però, è mancata la possibilità di prendere decisioni nette senza ripercussioni sulla casse.

Se non c’è risoluzione, l’unica strada resta il taglio, ipotesi non percorribile per i mille motivi che sappiamo.

Verosimile? Fantasie? Chissà, la speranza è che Marcus metta d’accordo tutti sfoderando una signora partita a Cremona! Speriamo davvero.

La partita non è banale. La truppa Pancotto ha messo in mostra venti minuti clamorosi contro Milano, con un pazzesco 11/15 dalla lunga e 52 punti segnati. Un primo quarto con Turner inarrestabile, un secondo tempino caratterizzato dalla verve di York.

Ora, anche i lombardi non sembrano invincibili sotto canestro, vicino al ferro sarà interessante vedere come i nostri riusciranno a sgomitare soprattutto con Thomas, probabilmente il lungo più insidioso di Cremona.

Antonutti - foto Maestripieri
Antonutti [foto Maestripieri]
Poi c’è lui, ave grande Cesare. La  scorsa stagione il nostro Vincenzo ha preso decisamente qualche appunto dalla doppia sfida, soprattutto in quella di Pistoia, ma è anche fisiologico che Pancotto non difetti in esperienza.

Sarà un esordio complesso, insomma, eppure i ragazzi ci credono. Ce lo ha ribadito anche capitano Antonutti.

Intensità difensiva è la parola d’ordine, Michele è convinto che, se i nostri riusciranno a non far accendere Cremona ed eviteranno di subire quei parziali mortiferi di cui i lombardi sono capaci, i due punti saranno alla portata. Difesa alta, dunque, e buona circolazione di palla senza ansia di chiudere con fretta l’attacco,  un mattoncino portato alla causa da parte di tutti senza aver paura di nessuno.

Staremo a vedere. La prima è in posticipo, la diretta televisiva per la prima di campionato è riservata solo a squadre speciali. Forza ragazzi!!

[Luca Cipriani]

Print Friendly, PDF & Email