Il 16 agosto il programma ideato e condotto da Riccardo Fagioli sarà dedicato ad Elvis Presley nell’anniversario della sua morte
PISTOIA. “Prima di lui non c’era nulla” aveva detto John Lennon a proposito di , “Lui cantava il blues come un nero ed aveva dentro la stessa fame che avevamo avuto noi” sentenziarono Sam Philips, fondatore della Sun Records di Memphis ed Ike Turner in un noto documentario sulla nascita del Rock and Roll.
Il 16 agosto si celebra in tutto il mondo la ricorrenza della morte di quello che è stato unanimemente definito il “Re del Rock and Roll”, sua altezza della musica Elvis Aron Presley passato a miglior vita nel lontano 1977. TVL, Tv libera, canale 14 del digitale terrestre ricorda questo triste anniversario mandando in onda la trasmissione “Ti racconto una canzone” dedicata al celebre successo presliyano “Can’t help falling in love (with you).
La trasmissione, ideata e condotta da Riccardo Fagioli, andrà in onda alle 13.30, poi prima di cena alle 19.50 ed infine come invito alla buonanotte verso le 24.00. Nei minuti dedicati alla celeberrima canzone, diventata col tempo il brano usato da Elvis come commiato dal pubblico alla fine dei suoi numerosissimi concerti del periodo 1970-77, sarà anche trattato l’impatto che la figura del cantante di Memphis ebbe sui giovani e su tutto il mercato musicale dalla metà degli anni ’50 ed i primi anni ’60 del secolo scorso.
Nato poverissimo a Tupelo, nel Mississippi, Presley all’epoca camionista in una ditta elettrica, nel 1954 era entrato ad incidere un disco come regalo per il compleanno della madre e, notato dalla segretaria della Sun Records, aveva poi ottenuto un “provino” come aspirante cantante dal proprietario Sam Philips. Da quella sessione di Memphis, con Scotty Moore alla chitarra elettrica e Bill Black al contrabbasso, nacque la loro versione di un vecchio blues nero “That’s all right mama”. In quella sessione Philipps aveva trovato la gallina dalle uova d’oro, un bianco che canta come un negro.
Da quel momento la carriera di Elvis fu un’esplosione di successo commerciale, anche grazie alla discussa gestione del manager che ne acquistò il contratto solo un anno e mezzo dopo portandolo alla RCA Victor ed a Hollywood, il colonnello Tom Parker.
Il connubio tra Elvis e il colonnello farà di entrambi due milionari. Il cantante sarà l’attore più pagato della storia di Hollywood e l’artista che non solo ha venduto più dischi di ogni altro (alcuni Guinness parlano di un miliardo di copie), ma che continua costantemente da morto a vendere molti più dischi di moltissimi concorrenti in vita. Tuttavia lo stesso connubio ha fatto sì che Presley abbia girato come protagonista una serie di film fotocopia dalla trama insulsa e gigionesca e conseguentemente inciso altrettante colonne sonore funzionali a tanta mediocrità.
Allo stesso modo questo connubio ha legato l’Elvis degli anni ’70, fino alla morte il 16 agosto 1977 nella sua Graceland a Memphis per infarto probabilmente indotto da abuso di farmaci, ad estenuanti tour con in molte circostanze due spettacoli al giorno e a non varcare mai il confine degli USA per intraprendere l’agognata tournee europea.
“Ti racconto una canzone” in onda alle 13.30, 19.50, 24.00 (circa) su TVL canale 14, vedrà Riccardo Fagioli, raccontando la curiosa vicenda della canzone “Can’t help falling in love”, stigmatizzare nella genesi dell’incisione della stessa, molto della parabola presliyana e della non certo positiva influenza che il manager Tom Parker ha avuto nella sua carriera/vita.
[culturidea]
