TOMASI: «IL NUOVO CAMPO NOMADI? CI COSTERÀ QUASI 2 MILIONI DI EURO!»

Alessandro Tomasi interviene sul nuovo Campo Nomadi
Alessandro Tomasi interviene sul nuovo Campo Nomadi

PISTOIA. Quanto ci costerà complessivamente spostare il Campo Rom e dove verranno reperite le risorse? Più si va avanti in questa folle idea e più si vede che i costi aumentano e le fonti di finanziamento diventano incerte.

Per la bonifica superficiale dell’area dove ora sorge il campo del Brusigliano occorrono secondo le stime degli uffici 650.000 euro. In questa cifra è compreso anche il carotaggio per capire fino a che profondità si deve rimuovere la terra inquinata da anni di scarichi abusivi, rimozione i cui costi elevati non sono ancora stati stimati e che si andranno ad aggiungere alle previsioni iniziali.

Le risorse per la bonifica era stato detto che sarebbero arrivate dalla Regione, ma questa ci ha fatto sapere che non sono attualmente disponibili.

La nuova area scelta (ex vivaio Sciatti) avrà inoltre bisogno di ingenti lavori per la messa in sicurezza a causa dell’elevato rischio idraulico come avevamo sostenuto. Sarà necessaria la costruzione di una cassa di espansione che non si capisce se sarà anche questa finanziata con le risorse dei fondi europei che la Regione ci ha promesso per costruire le abitazioni o dovremmo intervenire con risorse nostre.

Il trasferimento avverrà solo dopo l’approvazione di una variante urbanistica che renderà conforme la classificazione dell’area. Per l’acquisto dell’area è stato fatto un contratto preliminare condizionato all’approvazione del Consiglio Comunale e il costo stimato era di 400.000 euro. In seguito alla variante però si potrà procedere anche ad esproprio (necessario per alcune zone di proprietà del Cespevi) magari strappando un prezzo migliore (per un terreno che avrà allora un’altra destinazione d’uso) rispetto a quello concordato che noi denunciamo perché non ci appare congruo per l’area in questione. Su questo sarà interessante capire cosa intende fare l’Amministrazione.

Resta comunque il principio che la costruzione di un campo Rom in una zona ancora più isolata comporterà il ripresentarsi dei soliti problemi. Il fatto che l’Amministrazione annunci che le famiglie pagheranno un piccolo canone o che verrà fatto un regolamento di comportamento è solo fumo negli occhi. Torneranno le discariche abusive le cui ultime due bonifiche ci sono costate quasi 80.000 euro e continueremo a spendere in manutenzione (nel 2013 abbiamo speso 20.000 euro di materiali consegnati alle famiglie per la manutenzione delle capanne).

Insomma un’operazione che come avevamo all’epoca denunciato può arrivare a costare oltre i 2 milioni di euro.

Cons. Alessandro Tomasi

Vedi anche: http://linealibera.it/approvato-dalla-giunta-lo-studio-di-fattibilita-per-linsediamento-dei-cittadini-rom-del-brusigliano/

redazione@linealibera.it

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