PISTOIA. «Grazie per essere qui, siate presenti anche al primo consiglio comunale per farci sentire la vicinanza e il peso del nostro ruolo» ha detto il neo sindaco Alessandro Tomasi in una Sala Maggiore quasi piena per la presentazione degli assessori.
«Ho aumentato il numero dei membri della giunta – ha tenuto a precisare il primo cittadino – perché l’amministrazione deve essere efficiente nel dare risposte e affrontare velocemente i problemi. Prima capitava che gli assessori nemmeno conoscessero i dipendenti della macchina comunale.
Questi i nuovi incarichi: Anna Maria Celesti, vicesindaco con delega alla salute, sociale ed edilizia residenziale; Alessandro Capecchi, con le delicatissime deleghe al governo del territorio, urbanistica, mobilità urbana e metropolitana, trasporto pubblico e organizzazione della macchina comunale; Alessandra Frosini, con pubblica istruzione, lavoro e edilizia scolastica.
Poi Alessandro Sabella, con politiche giovanili, turismo, partecipazione, manifestazioni iacopee e politiche della collina e montagna; Gianna Risaliti, con le deleghe strategiche all’ambiente, servizi a rete (acque ed energia), rifiuti, vivaismo, sviluppo economico e commercio.
Infine Margherita Semplici, con bilancio, partecipate, patrimonio e rapporti con il Consiglio Comunale; Gabriele Magni impiantistica e promozione sportiva e innovazione informatica. L’ultimo e ottavo assessore, che spetta alla Lega Nord, secondo partito della maggioranza, non è ancora definito.
Nel Carroccio locale e toscano ci sono infatti dei problemi, in particolare dei veti interni su Alessio Bartolomei… ma del resto la Lega a Pistoia non esiste (i voti sono stati di opinione, andando al simbolo e alle battaglie di Salvini), non ha cioè nessuno da proporre se non lo stesso Bartolomei, che ha preso il 40% delle totali preferenze espresse e che giustamente, dopo venticinque anni di opposizione, vuole essere messo alla prova.
«Ho ridotto del 10% le indennità e, condividendo l’impostazione della giunta precedente, per senso di responsabilità, non ci saranno benefit tipo telefoni o altre spese. Ho fiducia nei miei collaboratori e delegherò molto.
«Manterrò fino a fine anno le deleghe all’area metropolitana, polizia municipale e sicurezza e alla cultura, vista la caratura anche internazionale degli interlocutori dell’anno di Pistoia Capitale.
«Ringrazio Stefano Cristiano per la rinuncia all’incarico in Publiacqua su nomina del precedente sindaco: da lui mi divide tutto ma ne apprezzo la coerenza. Ringrazio anche Sacchettini, che si è messo a disposizione per gestire la transizione senza percepire lo stipendio, garantendo con responsabilità la gestione ordinaria del teatro Manzoni.
«La risposta di Gianna Risaliti riassume lo spirito di questa giunta: mi ha infatti detto che prima ci doveva pensare e chiedere alla famiglia. Si tratta del resto di persone tutte impegnate con il proprio lavoro, a disposizione della collettività per una parentesi della vita e con la difficoltà di conciliare il proprio impegno con la sfera privata».
Una battuta anche sul tema dell’ascolto dei territori e dei beni comuni: «Sabella non starà rinchiuso in ufficio, esploderebbe insieme all’ufficio dopo due giorni. Lo “sguinzaglieremo” per seguire i patti di collaborazione con le Pro Loco e sviluppare comitati di zona, all’insegna di una partecipazione vera e non calata dall’alto».
[Linea Libera]