PISTOIA. Si trova in consultazione presso la sala Cosimo Rossi Melocchi della Biblioteca Forteguerriana il volume, edito da Settegiorni Editore, su Tommaso Puccini. Si tratta degli atti del convegno di studi organizzato, dal comune di Pistoia tramite il Museo Civico, presso il salone dei Concerti della villa di Scornio (per tutti il villon Puccini) nel novembre del 2011 in occasione del bicentenario della morte di Tommaso Puccini, zio del più noto mecenate, filantropo e patriota Niccolò Puccini.
La giornata, articolata in due sedute, mattutina e pomeridiana, presiedute rispettivamente da Elena Testaferrata, direttrice dei musei pistoiesi, e Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi, rientrava nelle manifestazione per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Il Cavaliere Tommaso Puccini era stato chiamato dal Granduca Ferdinando III a dirigere le Reali Gallerie, svolgendo anche il ruolo di segretario dell’Accademia di Belle Arti. Durante i primi tempi del periodo francese, caratterizzato da ripetute invasioni ed iniziato in Toscana 1799, ebbe l’intuizione di trasferire numerose opere d’arte conservate nei musei fiorentini al riparo delle ruberie napoleoniche. Così, passando dal porto di Livorno, arrivò a Palermo, presso Ferdinando IV di Borbone, strettamente imparentato col Granduca, dove per alcuni anni rimase di persona a sorvegliare il patrimonio “in esilio”.
Al Museo Civico del palazzo Comunale si trova, passata in eredità prima a Niccolò Puccini e successivamente alla città, una collezione d’arte antica, preziosa e antesignana testimonianza di cultura museologica, raccolta da Tommaso Puccini: una erudita rassegna pittorica di quadri, scuole, epoche e generi differenti, assolutamente inusuale per una realtà di provincia che non sia stata sede di una corte signorile o di un centro artistico di livello europeo.
Il volume si apre con le prefazioni del Sindaco Samuele Bertinelli e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Ivano Paci. La Fondazione, già in occasione del 250° anniversario della nascita di Tommaso Puccini (1999), aveva integralmente finanziato il restauro, eseguito dal pistoiese Alfio Del Serra, de L’Annunciazione di Simonie Martini, attualmente custodito agli Uffizi e lì arrivata a seguito delle trattative con Siena portate avanti dal suo antico direttore pistoiese.
I saggi della pubblicazione sono di: Federico Ceccanti, Tommaso Puccini e Pistoia; Giancarlo Savino, Tommaso Puccini traduttore di Catullo; Roberto Viale, Gli anni romani di Tommaso Puccini; Gabriella Incerpi, Tommaso Puccini e Vittorio Sampieri: uscita dal ʻsistemaʼ di conservazione dei dipinti nelle Gallerie fiorentine; Miriam Fileti Mazza, Tommaso Puccini e il patrimonio grafico della Galleria Fiorentina; Chiara Pascquinelli, Tommaso Puccini e la Galleria degli Uffizi in fuga da Firenze: gli anni dell’esilio palermitano; Ettore Spalletti, Dopo Palermo: servitore dello stato sotto due regni.