Il calcio di inizio lunedì scorso dopo due anni di sospensione a causa del Covid
LAMPORECCHIO. Finalmente, dopo due anni di sospensione a causa della pandemia da Covid 19 e quasi tre dall’ultima partita disputata sul rettangolo di gioco, ha aperto i battenti lunedì sera la ventiduesima edizione del Torneo dei Rioni di Lamporecchio.
Come da Regolamento del Comitato Organizzatore, la prima sfida ha visto in campo la vincitrice dell’ultimo Torneo disputato (2019) e uno dei tre rioni sorteggiati che compongono il girone “A”, ovvero il Rione Tesi contro il Rione Mastromarco Poggio Argentale.
Il Torneo che ha preso il via era molto atteso da tutta la cittadinanza e il motivo ha radici antiche che vanno oltre la manifestazione sportiva.
La kermesse infatti, oltre alla competizione sul campo fra squadre di calcio di ottimo livello, è l’espressione di un sano e autentico spirito “rionale”, di un sentimento di appartenenza a qualcosa di molto più grande di un semplice gruppo di persone che supportano una squadra.
Un clima di festa che si respira per le vie del paese e nelle serate allo stadio dei “Giardinetti” dove famiglie al completo colorano il bordo campo e animano il punto ristoro, in un’atmosfera unica e inimitabile fatta di tifo rionale e sfottò per tutti.
Un clima che ha consentito alla manifestazione di arrivare alla 22° edizione e che, considerando un precedente periodo di stop legato a problemi sull’impianto sportivo, esiste da quasi quarant’anni.
Dopo due anni molto difficili non è stato semplice riallacciare i fili della ripartenza e per questo il Sindaco Alessio Torrigiani e tutta la sua Amministrazione ringraziano le dirigenze dei sei Rioni che, nonostante le difficoltà, hanno avuto la forza di rimettere in moto la macchina organizzativa.
Sono infatti appena terminate, con grande successo di partecipazione, le cene rionali, appuntamento fisso con un duplice obiettivo: finanziare le spese per sostenere il Torneo e accendere l’entusiasmo delle tifoserie che accompagna tutta l’estate lamporecchiana.
Una manifestazione che, da qualche anno, con i “Giochi Senza Frontiere dei Rioni” ha trovato la sua dimensione anche fra i più piccoli. Una giornata interamente dedicata ai bambini che, in un clima di grande festa, si sfidano per le vie del centro del paese nei classici giochi da piazza (bandierina, corsa nei sacchi, spinta del barile, ecc.). Un pomeriggio veramente bello e divertente dove le vie e le piazze centrali di Lamporecchio sono invase pacificamente dai bambini, colorate e animate come solo loro riescono a fare. Un evento al quale, per volontà dei Rioni, è collegata un’iniziativa benefica di raccolta fondi da destinare ad Enti che si occupano di bambini. Appuntamento fissato, per quest’anno, a domenica 31 luglio.
Una manifestazione, insomma, che coinvolge tantissime persone volontarie. Da chi si occupa degli addobbi delle vie del paese a chi organizza e gestisce le cene rionali, da chi prepara la squadra a chi è addetto alle coreografie allo stadio, senza dimenticare le ragazze e i ragazzi che preparano i bambini per i giochi. Una piccola economia legata al Torneo dei Rioni che negli anni, ridendo e scherzando, ha assunto dimensioni importanti.
A tutte loro l’Amministrazione comunale rivolge un personale ringraziamento per aver dato di nuovo la possibilità alla comunità di Lamporecchio di rivivere momenti di socializzazione, cosa che il Covid purtroppo aveva fatto perdere.
Adesso non ci resta che partire e augurare buon Torneo dei Rioni a tutti e….vinca il migliore!
[volpi — comune di lamporecchio]