TRA AGOSTO E SETTEMBRE 376 INTERVENTI DI POTATURA, MESSA IN SICUREZZA O ABBATTIMENTO DI ALBERI INSTABILI O MALATI

Su un totale di 32mila alberature pubbliche analizzate dal Servizio Urbanistica e da Consiag Servizi. Le operazioni sono necessarie per tenere sotto controllo il rischio arboreo. In parte gli abbattimenti riguardano piante già morte

Potatura pianta

PRATO. Sono 376 gli alberi lungo le vie o in aree pubbliche del territorio comunale per cui risulta necessario un intervento di potatura delle parti secche, consolidamento dei rami o  abbattimento e relativa sostituzione per motivi di sicurezza o di salute delle piante, in molti casi già morte.

Il servizio Urbanistica del Comune e Consiag Servizi hanno eseguito l’analisi delle 32.000 alberature pubbliche della città per valutarne la stabilità e le condizioni, così da mantenere accettabile il livello di rischio arboreo per la cittadinanza. I 376 interventi ritenuti più urgenti saranno eseguiti fra agosto e settembre. Seguiranno poi ulteriori interventi di rilevanza minore e definibili come fisiologici per il mantenimento del verde urbano.

Va sottolineato che parte degli abbattimenti riguarda piante morte naturalmente, mentre per le restanti si è riscontrato un alto livello di criticità. Gli alberi abbattuti saranno sostituiti appena le condizioni del terreno e la stagione lo renderanno possibile.

In conclusione, come illustrato dal recente Bilancio arboreo 2019-2024, la foresta urbana di Prato è in buone condizioni di salute e presenta un livello di rischio accettabile, grazie anche all’esecuzione di questi interventi.

L’impegno economico del Comune è di 60.000 euro.

[cb — comune di prato]

Print Friendly, PDF & Email