QUARRATA. Con la serata di ieri – un travolgente Flash Mob Nicco Grulli Fans Club eseguito sulle note di “Happy” di Pharrell Williams, presente lo stesso Niccolò Matteucci insieme ai genitori – ultrafesteggiato e accolto da un enorme affettuoso calore – ha preso il via l’edizione 2014 del “Settembre Quarratino”, o perlomeno sono iniziati gli “eventi principali” sul palco centrale. Nella serata sono stati raccolti fondi dell’Associazione Nicco Fans Club Onlus per il Progetto Adolescenti dell’ospedale Pediatrico Meyer.
Un “Settembre” atteso, malgrado la situazione economica non florida per molti quarratini a causa dei problemi lavorativi. Il “Settembre”, manifestazione di socializzazione e di svago, ma anche occasione scaccia-pessimismo e di ripresa.
Così è stato da sempre nelle intenzioni degli amministratori locali che si sono succeduti e che anno dopo anno raschiando e razionalizzando in fondo al bilancio hanno potuto realizzare molteplici eventi (sempre meno quelli di un certo spessore) grazie soprattutto alle associazioni di volontariato che come sempre – nel momento del bisogno – non hanno fatto mancare la propria presenza e la propria creatività.
Il programma per oggi prevede: in Piazza Agenore Fabbri Polo Tecnologico “L. Grassi” (fino al 5 settembre) la mostra mercato sculture, ceramiche, pitture e disegni realizzati dai partecipanti al laboratorio “Offi cinae”.
Il ricavato sarà destinato all’acquisto di attrezzature mediche. L’iniziativa è promossa dall’ associazione Culturale Amici di Pupigliana, Laboratorio Comunale di Agliana “Offi cinae” Croce Rossa Italiana Comitato Locale Piana Pistoiese, Assistenti tecnici sanitari di Radiologia Medici Volontari).
Presso il centro Anziani San Lorenzo, sagra paesana con specialità gastronomiche (a cura della Parrocchia di Santa Maria Assunta); presso il Lago del Mollungo alle ore 17, Settima Festa del Comitato Civico Cittadinanza Attiva “Vive la città se animata dal nostro senso di appartenenza – Puliamo il mondo”, raccolta di rifiuti lungo la strada del Mollungo (a cura di Civitas in collaborazione con Legambiente circolo di Quarrata e Agliana) e dalle 18 alle 23:30 in piazza Risorgimento “E la musica nel cuore”, la serata musicale per ricordare coloro che tanto hanno dato alla musica a livello locale. È prevista l’esibizione di gruppi musicali del territorio (a cura del Comune di Quarrata).
Il programma dettagliato del “Settembre Quarratino” è disponibile sul sito web del Comune di Quarrata a questo link: http://bit.ly/1q1TIwp.
IL TEMPO DEL MIO SETTEMBRE
IL “SETTEMBRE” per me ha il sapore del mandorlato, dello zucchero filato ma anche quello della carne alla brace cotta in piazza Risorgimento, ha l’odore dell’erba del pratone della Màgia che ospitava i concerti quando la villa era ancora abitata dai conti Amati Cellesi, ha il suono della banda che teneva il suo tradizionale concerto in piazza della Vittoria o mentre sfilava in piazza Risorgimento arrivando da via Pistoia e le Giostre si fermavano di fronte alla statua della Madonna; ha gli aromi dei vini che venivano degustati nel parco della Villa Sarteschi; ha la voce di Vivaldo Matteoni che recitava le poesie vincitrici dell’allora premio nazionale Città di Quarrata ospitato nel salone delle feste della Màgia, le voci dei cori internazionali ospitati nella chiesa grazie ad una iniziativa del fu comitato di gestione della Biblioteca.
È un misto di ricordi personali ma anche di emozioni. Che non riesco più a ritrovare. Era un “Settembre” semplice ma meno dispersivo, più concentrato, più vissuto. È quello che mi piacerebbe in parte ritrovare ora.
Peccato però che tutto è scardinato. Per mangiare bisogna andare al “Parco Verde”. Le giostre anch’esse un tempo riunite, ora sono divise in due aree diverse – seppur attigue – cozzando con la chiesa vicina.
Sono sempre meno le occasioni per parlare perché si sono alzati i volumi e occorre urlare per capirsi. Non esiste più un manifesto unico con poche iniziative ma un calendario-lenzuolo fitto di appuntamenti che potrebbero bene trovare ospitalità in altri contesti. Non c’è ombra o parvenza di stand… perché manca il lavoro e ci sono pochi soldi. E per ora mi fermo. Dando tempo al tempo.
Ricredermi sarà sempre possibile.
a.b.