LARCIANO. A conclusione di una prolungata indagine su una serie di furti commessi nel territorio dei comuni di Larciano, Marliana e nella frazione del Bottegone a Pistoia, i militari della stazione di Larciano hanno denunciato per furto aggravato in concorso, ricettazione, e detenzione illegale di munizioni, tre cittadini albanesi, due dei quali domiciliati ad Agliana e a Pistoia ed uno senza fissa dimora, tutti con precedenti di polizia a loro carico.
Le indagini hanno consentito di attribuire al terzetto una serie di furti in abitazione avvenuti fra il novembre del 2014 e il gennaio di quest’anno, ai danni di 5 persone, un operaio 55enne di Larciano, un commerciante 53enne e un 42enne invalido entrambi di Pistoia, un pensionato 65enne di Marliana ed una casalinga 46enne di Quarrata.
Nel corso dei “raid” sono stati rubati un fuoristrada Daihatsu, poi ritrovato ad Agliana e restituito al proprietario, 4 televisori, 3 telefoni cellulari, 7 carte telefoniche, 2 carte di credito, vari monili in oro, una somma contante complessiva di 1.500 euro e alcuni piccoli elettrodomestici.
La tecnica utilizzata nella quasi totalità dei furti è quella del foro praticato in corrispondenza della serratura di finestre e porte finestre, attraverso le quali si introducevano nelle case da svaligiare.
Nel corso della perquisizione effettuata a conclusione dell’attività, dai militari di Larciano qualche giorno fa, nell’abitazione del “capo” della banda, un 34enne residente ad Agliana, operaio vivaista, sono stai trovati e sequestrati arnesi atti allo scasso e una piccola parte della refurtiva consistente in due televisori, le schede telefoniche, utilizzate dalla banda per i loro contatti, le chiavi del fuoristrada poi ritrovato.
Sono state trovate inoltre anche 145 cartucce cal. 22, sulla cui provenienza, molto probabilmente furtiva, sono in corso accertamenti, e che comunque non potevano essere detenute dal denunciato perché non in possesso del previsto titolo di polizia.
PER RAPINA. Arrestata per rapina V.P., cittadina rumena 25enne, domiciliata a Pistoia e già denunciata nel recente passato per altri reati contro il patrimonio.
La donna, verso l’ora della chiusura pomeridiana, aveva tentato di asportare, nascondendoli in una borsa frigo, alcuni generi alimentari prelevati dal negozio “Conad” di via Capitini.
Scoperta dal gestore, un 37enne di Pistoia, che le contestava il furto, la 25enne per garantirsi la fuga, lo colpiva più volte al volto e sulla testa con la stessa borsa frigo al cui interno, oltre alla refurtiva c’era anche un pompa a piede metallica per biciclette.
La donna veniva fermata dai militari del Norm nel frattempo chiamati dal personale del negozio e condotta agli arresti domiciliari su disposizione del P.M. di turno, mentre il gestore è ricorso alle cure del pronto soccorso del San Jacopo per contusioni varie al volto e alla testa. Nella mattinata odierna la direttissima presso il Tribunale di Pistoia.
MONTECATINI TERME. ARRESTATO
PER EVASIONE DAI DOMICILIARI. Evade per la seconda volta dagli arresti domiciliari e viene arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale.
I.R.Z., pregiudicato ventenne di origini rumene, residente a Montecatini, si trovava agli arresti domiciliari comminatigli dal Tribunale di Pistoia per alcuni furti aggravati commessi nel marzo scorso a Buggiano su autovetture in sosta. Qualche giorno fa era già evaso ed era stato arrestato dalla Radiomobile di Montecatini e dopo la direttissima riportato presso il proprio domicilio.
Ieri, nel tardo pomeriggio è stato ancora sorpreso dai militari del Norm nelle vicinanze della sua abitazione e nell’inutile tentativo di sottrarsi al controllo li ha spintonati senza successo però perché è stato immediatamente bloccato e arrestato.
Questa volta il Pm di turno ne ha disposto la custodia nella camere di sicurezza della Compagnia in attesa dell’udienza presso il Tribunale di Pistoia.
DETENZIONE
PER SPACCIO, DENUNCIATO. Denunciato per detenzione ai fini di spaccio, un pregiudicato 19enne di origini campane, ma residente nel comune della Valdinievole.
Il giovane, sottoposto a perquisizione domiciliare nell’ambito di una serie di attività antidroga per il contrasto dello spaccio nei luoghi pubblici, condotte dai militari del Norm di Montecatini Terme, veniva trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish, ma soprattutto, del materiale necessario al confezionamento delle dosi e di un bilancino elettronico di precisione.
Il giovane era già stato denunciato dai militari del Norm per lo stesso reato nell’agosto del 2014 e nell’aprile di quest’anno.
[l/a – carabinieri]