PISTOIA. Giovedì 15 febbraio a partire dalle ore 21.30 un evento assolutamente da non perdere alla Fondazione Luigi Tronci corso Gramsci 37 a Pistoia.
Per la prima volta insieme su uno stesso palco ci saranno tre percussionisti straordinari: Gigi Biolcati, Matteo Cammisa, Gennaro Scarpato.
La serata fortemente voluta dall’associazione Culturidea è il coronamento di un progetto iniziato nel 2017 e che si prefiggeva proprio l’obiettivo di far suonare su uno stesso palco tre musicisti che fanno della bravura e dell’improvvisazione una vera ragione di vita.
L’improvvisazione per sua natura costitutiva è qualcosa che principalmente accade e che poco si presta ad una classificazione. Oltremodo l’atto improvvisativo in sé è qualcosa d’evanescente, effimero e transitorio, questo fa sì che l’improvvisazione in sé sia qualcosa che non si studia, perché semplicemente accade, e dunque non lascia traccia.
Dato il carattere “istantaneo” dell’atto improvvisativo, diviene difficile e forse anche paradossale rintracciare materiali e studi che a esso si riferiscono.
Quindi tutti coloro che desiderano partecipare a questo evento di per se stesso straordinario come quello che si terrà giovedì 15 febbraio in corso Gramsci 37 non possono che parteciparvi.
Ciò che si vedrà ed ascolterà sarà una performance di batteristi lanciati nel solco di grandi della percussione come Vinnie Colaiuta, Angelo Piccaretta, Chad Wakerman, Omar Hakim, Gegé Di Giacomo, Pepito Di Pace.
Gennaro Scarpato, Gigi Biolcati, Matteo Cammisa, i tre moschettieri della percussione della scuderia U.F.I.P. si lanceranno in un vortice di musica ed emozioni senza fine.
Gigi Biolcati, nato nel 1965, inizia l’attività musicale a dodici anni suonando nelle balere e nelle discoteche. L’incontro con il Maestro Enrico Lucchini, con il quale si forma a partire dal 1994, lo influenza notevolmente sia nello studio del jazz, sia nella ricerca della propria identità musicale. Collabora poi per alcuni anni con Cristiano De Andrè e con Aida Cooper, suonando blues, funky e soul.
Nel 1995 fa parte, per un breve periodo, dell’orchestra sinfonica di Torino e Ivrea. Successivamente si unisce al gruppo di percussionisti Afro che accompagna il danzatore beninese Koffi Koko.
Matteo Cammisa, classe 1985, laureato presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “L.Boccherini” di Lucca, si perfeziona negli Stati Uniti alla Truman State University (Kirksville, Missouri). È stato allievo di Fausto Bombardieri (timpanista del Maggio Fiorentino) e ha studiato con Vittorio Ferrari, David Mazzei, Michael Bump, Tullio De Piscopo e ha seguito seminari di Cristiano Pirola, John Parks, Nick Petrella e Leonardo di Angilla.
Gennaro Scarpato, musicista di straordinario talento, è stato a lungo il percussionista di fiducia di Edoardo Bennato, ma non si è limitato a questo impegnandosi in prestigiose collaborazioni con artisti italiani ed esteri in tutto il mondo.
[culturidea]