FIRENZE. «Si tratta certamente di una buona notizia per i pendolari pistoiesi, di un impegno mantenuto che ci spinge ad andare avanti con più forza verso l’obiettivo della metropolitana ferroviaria di superficie.
Sei nuovi treni che fermeranno a Pistoia e a Montale-Agliana, costituiscono certamente un miglioramento del servizio. L’impegno della Regione sul tema della mobilità su ferro sta crescendo e per questo credo che si possa fare uno sforzo in più, insistendo con Trenitalia per trovare risposte a una fascia di scarsa frequenza che persiste nelle stazioni di Montecatini e Pescia.
Nel 2018, poi, come auspichiamo, il sottoattraversamento di Firenze, libererà i binari per le tratte del trasporto regionale, bisognerà puntare a un treno ogni quindici minuti da Pistoia verso Firenze, cosa in grado di contraddistinguere un vero servizio di metropolitana nella Piana».
Lo dice Massimo Baldi, consigliere regionale del Pd, commentando la presentazione da parte dell’assessore regionale alla mobilità, Vincenzo Ceccarelli, delle novità sulla tratta ferroviaria Pistoia-Prato-Firenze-Montevarchi.
[becchimanzi – gruppo pd regione toscana]
