troppa ciaccia. E SPERIAMO CHE NON ARRIVI GODZILLA…

Federico Ferretti, Giancarlo Noci, Oliviero Billi: ogni Troika vuole la sua Grecia…

AGLIANA. Dopo tre giorni la testa del pesce puzza. Figuriamoci dopo 8: è quasi in putrefazione.

Questo succede, di solito, quando, a ferrare un cavallo, non c’è un maniscalco provetto, ma una frotta di ragazzi di bottega, ognuno dei quali vuol fare a suo modo.

A leggere il pezzo firmato T.A. sul Tirreno, ci spunta un sorriso sotto i baffi (e una goccia di sudore in fronte). Si gira, si gira intorno al cespuglio (in inglese), cioè si mena il can per l’aia (in italiano); ma non ci si toglie il dito dall’orecchio (in inglese) o, più icasticamente e saporosamente, il dito di culo (in italiano).

La verità è che, in tutto questo tempo, una Giunta, che andava fatta a corsa e tutta d’un fiato, è rimasta una specie di ridicolo «coitus interruptus»: non si vuol far nascere il bambino e si trovano tutte le scuse per fare come il biblico Onan, cioè buttare via gli spermatozoi.

Laddove ci sarebbe stato uno schiaffo sonoro a quel partito-catorcio che ha svernato per 74 anni al caldo del caminetto di Agliana – se solo si fosse tenuta una posizione davvero strategica, dando un segnale di estrema chiarezza, ma allo stesso tempo di coerenza, limpidezza e vera strategia mettendo in piedi una giunta 2+2+1 e offrendo la Presidenza del Consiglio all’opposizione (quella di Mangoni, che ha regalato, di fatto, il Comune al centrodestra) –, è arrivata la Troika (Moscovici, Juncker, Dombrovskis) a piantare paletti né più ne meno di come fanno, di solito, i comPagni Democratici.

Complimenti, auguri e figli maschi! Le femmine ve le regaleranno domani i vostri incapaci oppositori, che avranno su di voi un netto vantaggio solo perché sapete litigare fin troppo bene – e strapparvi i capelli nel gioco bambinesco di “far vedere chi è più bravo”.

Fra tutti avete fatto un tale casino, che sono costrette a venire le truppe dell’Onu in missione di pace, per cercare di tirarvi secchiate d’acqua fredda addosso – come si fa con i cani quando il maschio resta attaccato alla femmina ed è una tragedia.

Lo avevamo scritto che non saremmo stati per nulla teneri neppure con voi, se aveste fatto delle bischerate: ed è ciò che stiamo facendo secondo la promessa.

Il Tirreno e la questione Giunta di Agliana

Voi, nuovi strateghi del XXI secolo, non siete riusciti a capire che – vi piaccia o no – se avete preso il Comune, ciò è avvenuto solo perché Luca Benesperi e Fratelli d’Italia hanno mantenuto un interminabile cannoneggiamento sull’occupante, messo peraltro in ginocchio dal Sindaco della Dignità che, come un 5 Stelle, ha mandato affancùlo il Pd.

Restano poche ore, ma chi ha fatto casino, s’è già abbondantemente ricoperto: e meriterebbe, solo per questo, di essere tolto di mezzo a colpo sicuro.

Aspettate, forse, che Giove, dal cielo, come alle rane dello stagno, mandi non un re travicello, ma un Godzilla per risolvere tutti i problemi mangiandosele una per una?

Nell’Epopea di Gilgamesh dio manda il diluvio universale perché, un pomeriggio, mentre riposa, viene svegliato dagli schiamazzi anatreschi degli uomini.

Anche qui, nella Piana, qualcuno ha fatto fin troppo «anatraio». Sperate solo che dio non si svegli e non dobbiate tornare tutti a votare perché il Comune, rimasto miracolosamente in piedi nonostante l’effetto-Fukishima del Mangoni, non debba finire “commissariato” grazie a qualche astuto & pròvvido commissario politico!

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]
Diritto di dire pane al pane
[e vino al vino]


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