FIRENZE. “È una risposta concreta alla differenziazione dell’offerta turistica e culturale della Toscana che pone la nostra regione come uno dei territori più pronti a recepire le nuove tendenze del turismo nazionale e internazionale per questo come Confcooperative Cultura Turismo Sport Toscana esprimiamo estrema soddisfazione per l’approvazione, all’unanimità, della legge sui cammini regionali”.
Così Valentina Donati, neo presidente di Confcooperative – Cultura Turismo Sport Toscana, commenta la normativa approvata in Regione che punta a valorizzare e promuovere nuovi itinerari regionali.
In pratica la Toscana dopo il grande successo della Via Francigena ha deciso che anche altri percorsi meritano il bollino di qualità del Pegaso Toscano perché utili a far conoscere luoghi e storie fuori dai circuiti tradizionali e inflazionati del turismo ma che costituiscono il dna della Toscana più profonda e quindi più vera.
“Abbiamo seguito l’iter della legge con attenzione e con grande interesse — ricorda la presidente Donati — , portando il nostro contributo con proposte di emendamenti e suggerimenti. L’approvazione dimostra come la nostra linea progettuale e imprenditoriale sia fortemente in linea con le politiche regionali con cui vogliamo, sempre di più, creare un percorsi di lavoro condiviso”.
La legge stabilisce le procedure con cui i comuni possono richiedere alla Regione il riconoscimento del cammino locale di interesse regionale, che dovrà rispondere a determinate caratteristiche.
Innanzitutto deve avere i requisiti di accessibilità e sicurezza, e poi avere un valore storico legato alle tradizioni toscane (la valutazione sarà affidata al comitato tecnico della rete escursionistica toscana coadiuvato da tre storici). Superati questi esami il cammino (che può essere a piedi, in bicicletta e a cavallo) entrerà nel sistema della promozione turistica regionale affidata a Toscana Promozione.
In alcuni cammini sarà anche importante tutelare il valore spirituale e religioso, agevolando i pellegrini che verranno. In più la Toscana redigerà un apposito elenco dove potranno confluire le associazioni impegnate nella promozione e valorizzazione dei cammini con cui condividere iniziative e azioni a sostegno del successo dei cammini.
“La tematica — spiega la presidente Donati — ci riguarda da vicino e le imprese aderenti alla nostra federazione, congiuntamente a imprese di altre federazioni, potranno portare un grande contributo nello sviluppo dei vari punti presenti nel testo di legge. In questa maniera tutta le realtà della Toscana, anche quelle meno note al grande pubblico, potranno disporre di uno strumento in più per diversificare e quindi incrementare l’offerta turistica”.
Valentina Donati è presidente di Confcooperative – Cultura Turismo e Sport di Confcooperative Toscana dalla fine dello scorso aprile. Classe ’81, di Montevarchi, è anche presidente della cooperativa Itinera Certa di Montevarchi che da 11 anni è impegnata nel settore dei servizi museali e didattici.
[lorenzo galli torrini]