SAN MARCELLO-PITEGLIO-MARESCA. Un arresto per detenzione ai fini di spaccio, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Di giorno operatore in una comunità di recupero di Pistoia per disagi psichici, la sera spacciatore a domicilio. E’ quanto è stato accertato dai militari del Norm di San Marcello e della stazione di Campo Tizzoro che nella tarda serata di ieri hanno concluso un’operazione antidroga nella frazione di Maresca, arrestando S.M.R., 27enne incensurato domiciliato nella frazione montana. Proprio il via vai dalla sua abitazione, rilevato più volte dai militari del Norm li ha spinti ad effettuare un controllo più approfondito. Cosi ieri sera hanno sorpreso tre giovani fra i 19 e 23anni, due dei quali residenti in zona ed uno in provincia di Firenze, che si erano appena riforniti di marijuana e hashish e si stavano allontanando dall’abitazione del 27enne, il quale, vistosi scoperto ha tentato di barricarsi in casa ma senza riuscirvi.
I militari hanno quindi perquisito l’appartamento, trovando lo stupefacente che il giovane aveva tentato di nascondere nella cassetta di uno sciacquone nel bagno. Sono stati così sequestrati due etti e mezzo di marijuana, una quarantina di grammi di hashish e vari semi di marijuana, nonché il materiale che viene solitamente utilizzato per il porzionamento e la pesatura dello stupefacente Nella circostanza sono stati sequestrati anche trecento euro ritenuti provento dello spaccio. Al 27enne, una volta formalizzato l’arresto sono stati concessi i domiciliari mentre i tre acquirenti, sono stati segnalati al servizio tossicodipendenze delle Prefetture di residenza. Ad uno di essi, un 23enne di Signa è stata anche ritirata la patente di guida.
Valdinievole. Una misura cautelare e un ordine di detenzione domiciliare.
I militari delle stazioni di Pescia e Lamporecchio sono stati impegnati nel pomeriggio di ieri in attività di rintraccio e notifica di provvedimenti cautelari e detentivi. I primi hanno tratto in arresto N.V., pregiudicato 31enne originario della provincia di Bari che si trovava agli arresti domiciliari per rapina e tentata violenza sessuale commessi nel 2016 a Molfetta. E’ stato trasferito al carcere di Pistoia dove proseguirà il periodo di custodia cautelare su disposizione della corte d’appello di Bari, per le numerose violazioni alle prescrizioni impostegli in comunità.
I miliari della stazione di Lamporecchio invece hanno rintracciato N.C., un pregiudicato 70enne del luogo, condannato per falsità ideologica in atto pubblico, al quale il tribunale di sorveglianza di Firenze ha comminato un mese di detenzione domiciliare.
Montecatini terme. Una denuncia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Era in preda ad una forte intossicazione alcolica la pregiudicata 28enne di origini marocchine domiciliata in provincia di Belluno, che ieri pomeriggio ha aggredito i componenti di una pattuglia della locale stazione che stavano procedendo alla sua identificazione. La giovane stava molestando con le sue intemperanze verbali gli avventori di un bar di via Don Minzoni, tanto che il titolare non riuscendo a convincerla ad uscire ha chiesto l’intervento dei militari, sui quali si è riversata la furia della donna. Allo scopo di sottrarsi al controllo infatti ha strattonato e colpito più volte con pugni il capopattuglia e la collega prima di essere bloccata. La donna è stata accompagnata da personale del 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia dove però ha rifiutato ogni tipo di assistenza medica, allontanandosi arbitrariamente dal nosocomio. Anche i due militari sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso di Pescia per contusioni varie per le quali hanno avuto prognosi di alcuni giorni.