UN CONCERTO PER PROMUOVERE L’OPERA LIRICA ITALIANA NEL PATRIMONIO UNESCO

Mariani, Vernocchi, Bini, Gaggioli, Senserini, Bertini
Mariani, Vernocchi, Bini, Gaggioli, Senserini, Bertini

PISTOIA. Anche a Pistoia vi sarà un evento nell’ambito dell’iniziativa nazionale che sostiene e promuove l’Associazione Cantori Professionisti d’Italia. Questa associazione si prefigge di far riconoscere l’opera lirica italiana dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’Umanità.

A Pistoia questa campagna è stata accolta e rientra nel XII Festival della Musica e delle Arti. Un Festival sempre più importante che è organizzato dall’Associazione Culturidea con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, la collaborazione della Fondazione Tronci e il patrocinio del Comune di Pistoia.

Per sostenere l’opera lirica italiana, il suo ingresso nel patrimonio Unesco, Culturidea ha organizzato proprio una serata di lirica e belcanto con protagonisti beniamini del pubblico pistoiese.

Il 22 febbraio alle ore 21.15 presso il Piccolo Teatro Mauro Bolognini di via del Presto le voci del celeberrimo tenore Carlo Bini, La Scala di Milano, Metropolitan di New York, Opera di Parigi, dei soprano Simona Bertini, Veronica Senserini, Benedetta Gaggioli, baritono Salvatore Cilia, tenore Alessandro Maffucci, accompagnate al pianoforte da Maria Teresa Guarracino e Valentina Perugi, saranno proprio “ambasciatori della lirica” all’Unesco.

“I teatri d’opera italiani iniziano a chiudere i battenti, ed è necessario “preservare un bene che è ambasciatore della cultura italiana all’estero, che ha svolto un ruolo fondante nella diffusione della lingua nella Penisola e che riteniamo patrimonio identitario della Nazione”.

Questo lo slogan dell’Associazione Cantori Professionisti d’Italia, questo lo scopo di tutti i musicisti, critici, fondazioni liriche, ecc. ma anche i privati cittadini che sono invitati a firmare la petizione online lanciata sul sito Firmiamo.it (http://firmiamo.it/unesco-opera-lirica-italiana-patrimonio-umanita )

Culturidea, da sempre in prima fila per sostenere e cercare di valorizzare cultura, musica, danza, teatro, ha sposato subito questa campagna di promozione per la nostra opera lirica, coniugando tale battaglia con il Festival legato al sostentamento del centro didattico padre Vittorio Agostini e scuola dello sport Roberto Clagluna in Congo.

Il celeberrimo tenore Carlo Bini, la soprano di fama internazionale Simona Bertini, le angeliche voci di Veronica Senserini e Benedetta Gaggioli, il tocco armonico di Salvatore Cilia e Alessandro Maffucci, le suadenti note di Maria Teresa Guarracino e Valentina Perugi saranno il l’orizzonte ideale e romantico in cui noi italiani il 22 febbraio al teatro Bolognini potremo riscoprire quanto siamo legati all’opera lirica e quanto essa viva nell’intimo del nostro dna culturale.

L’appuntamento è di quelli da non perdere proprio perché ascoltando una rassegna di celebri momenti del nostro belcanto e melodramma potremo contribuire al sostentamento di una realtà benefica in Congo e sottoscrivere la petizione verso l’Unesco.

Vedi: http://www.cantoriproitalia.it/

[culturidea]

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