Si è chiuso il primo ciclo di attività del progetto “Vis artis”
PESCIA. Lo scrigno delle opere d’arte tra le più celebri al mondo, la Galleria degli Uffizi, si è aperto, per la meraviglia degli ospiti dei Centri socio riabilitativi della Valdinievole, a chiusura del primo ciclo di attività che li vede protagonisti di un progetto più ampio chiamato Vis artis, sviluppato con la preziosa collaborazione della Cooperativa La Fortezza di Pistoia, che gestisce i servizi. I dipinti di Cimabue, Giotto, Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Tiziano, Caravaggio, solo per citare i più noti, non hanno avuto segreti per i nostri giovani che si sono disimpegnati con leggerezza e sapienza tra le numerose splendide sale di questo celeberrimo tempio dell’arte.
Il percorso cognitivo è stato anche un viaggio nel tempo nel periodo dell’Italia del medioevo e del rinascimento, attraverso l’analisi dei simboli inseriti nei dipinti, dove le pennellate incarnano il respiro dell’artista, i committenti rivelano i volti del potere politico-finanziario e i pittori esprimono lo zeitgeist.
Un particolare ringraziamento alla professionista Antonella Zaccaria, che, supportata e incoraggiata dall’equipe degli operatori, ha condotto questa attività in modo eccellente, suscitando l’interesse e la partecipazione delle persone con disabilità che frequentano i centri socio riabilitativi. Il successo di questa iniziativa è anche il frutto della visione lungimirante dei professionisti e degli amministratori della Società della Salute che incoraggiano progetti finalizzati all’inclusione sociale anche in settori considerati, tuttora, di difficile integrazione come la storia dell’arte o le opere verdiane e pucciniane oggetto di una precedente attività Lupus in fabula sempre portata avanti, nei Centri diurni della Valdinievole, da Antonella Zaccaria insieme all’equipe degli operatori.
La visita si è poi conclusa con un pranzo in piazza della Signoria, luogo evocativo e sublime, giusta conclusione di una giornata indimenticabile. “I percorsi artistici sono occasioni di grande arricchimento personale – sostiene la Presidente della Società della Salute Simona De Caro – e i nostri Centri da tempo operano per favorire l’incontro tra le varie forme di espressione artistica e gli ospiti delle nostre strutture socio riabilitative.
La Galleria degli Uffizi è davvero un luogo speciale – continua De Caro – dove troviamo tracce meravigliose della storia artistica e culturale e dove è possibile immergersi in un realtà che suscita emozioni uniche. Sono davvero contenta – conclude la Presidente – che la nostra SdS insieme alla Cooperativa La Fortezza e alle famiglie abbia programmato e realizzato questa visita così bella e arricchente”.
“I nostri Centri socio riabilitativi – afferma il Direttore SdS Stefano Lomi – offrono percorsi di sostegno, cura e riabilitazione davvero di grande qualità, grazie al lavoro del personale SdS, delle famiglie degli ospiti e del personale della Cooperativa La Fortezza.
Creare connessioni con realtà artistiche del territorio significa esplorare mondi nuovi che possono irrobustire il bagaglio di esperienze sociali e culturali delle persone disabili. Ringrazio la dott,ssa Alice Martini, referente della SdS per i Centri socio riabilitativi — conclude il Direttore — per aver programmato e fortemente sostenuto la realizzazione di questa iniziativa”.
[sds valdinievole]