UN GOL PER IL PICCOLO NICCOLÒ

La locandina
La locandina

FIRENZE. Ci sono storie (semplici) che toccano le corde del cuore. Una di queste è quella che riguarda Niccolò Matteucci, un bambino di 9 anni di Poggio a Caiano amante del gioco del pallone, che all’improvviso, proprio dopo aver segnato una doppietta per la sua squadra, i Giovani Rossoneri Montale, ha dovuto fermarsi, messo momentaneamente k.o. da un brutto male.

Come tutti i bimbi, però, Niccolò ha una straordinaria voglia di vivere e un coraggio da leoni, oltre ad avere la fortuna di essere circondato da molti, moltissimi amici veri. Domenica 4 maggio l’Associazione Sportiva Dilettantistica Sorms San Mauro Calcio, in collaborazione con l’Associazione Onlus “Nicco Grulli Fans Club”, organizzerà il I Trofeo “Nicco Fans Club”, torneo di calcio per le categorie piccoli amici 2006 e pulcini 2004 e 2005.

La manifestazione, che si disputerà dalle ore 16 sui campi degli impianti sportivi di Via Longobucco, 23, a San Mauro a Signa, in provincia di Firenze, vedrà l’intero ricavato devoluto in beneficenza alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer Onlus di Firenze. La competizione, cui parteciperanno i Giovani Rossoneri Montale, sodalizio gemellato con l’Ac Milan, Fiorentina, Calenzano, Paperino, San Lorenzo e Sorms San Mauro a Signa, sarà dedicata a Niccolò, colpito da una grave malattia del sangue e costretto a fare una dolorosa spola tra la residenza e il reparto di Oncoematologia del Meyer.

Per il bambino, innamorato della Viola, si sono mobilitati in tanti nei mesi scorsi, vip e persone comuni, tutti accomunati dal desiderio di porgergli una carezza. Sul social network Facebook, anche grazie all’impegno di babbo Federico e mamma Silvia, è stato creato un gruppo in suo onore che ha ormai raggiunto la considerevole cifra di 73mila iscritti. Suo papà, inoltre, ha affrontato la malattia del figlio con ironia e autoironia, dando vita al “Nicco Grulli Fans Club”, un tentativo, riuscito, di far sorridere i bimbi obbligati a passare parte della loro esistenza nei nosocomi.

Il primo progetto ideato dall’organizzazione si è proposto di realizzare un reparto per gli adolescenti all’interno del Meyer, una novità assoluta per l’Italia. Non sono nuovi i medici-clown o gli animatori che aiutano i bambini a lottare contro il male, attraverso terapie di giochi e divertimenti. Poco o nulla si sapeva, invece, di programmi che servano a lenire le sofferenze dei teen-ager, alle prese con questioni differenti, più complicate dallo sviluppo in corso della persona. Per poter costruire il reparto sono necessari 50mila euro. E il buon cuore dei pistoiesi è conosciuto e apprezzato dappertutto.

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