
PISTOIA. Tra i 79 nomi riguardati dall’inchiesta bis sugli affitti e i contratti di lavoro fasulli, sei mi colpiscono in particolare per ragioni diverse: uno è quello della signora Iolanda Pellegrini nata nel 1922, una signora di 92 anni che verosimilmente è stata solo coinvolta da qualcuno con pochi scrupoli in un’operazione oltreché illegale assai riprovevole.
Gli altri cinque sono quelli dei Mazzotta:
- Mazzotta Caterina, nata nel 1967
- Mazzotta Erika, del 1973
- Mazzotta Pietro, l’ex Consigliere comunale già condannato nella prima inchiesta e poi
- Mazzotta Rosario del 1946 e
- Mazzotta Saveria del 1950
Un’intera famiglia, figli compresi, infilati in un’impresa sciagurata e criminosa per una brancatina di soldi. Si parla di somme che vanno da qualche centinaio di euro a 1.500 per ogni dichiarazione mendace.
Non si può negare che ci sia anche tanto di peggio in giro ma, anche in questa vicenda, l’impressione è che l’onorabilità abbia perso ogni valore…