PISTOIA. In corso Gramsci 37, presso la Fondazione Luigi Tronci, venerdì 16 maggio ore 21.15 si terrà un’interessante conversazione con il Prof. Stefano Ragni, docente all’Università per Stranieri e Conservatorio di Perugia, su quanto potrebbe incidere positivamente sulla vita e l’economia della provincia di Pistoia, la presenza di un’area museale/didattica che ponesse in rete tutte le ricchezze del settore presenti sul nostro territorio.
Una conversazione aperta al pubblico quella di venerdì prossimo che sarà introdotta da Luigi Tronci e moderata dal prof. Riccardo Fagioli, presidente dell’Associazione Culturidea. L’Associazione Culturidea, una delle realtà maggiormente vive ed attive della provincia, è infatti impegnata al fianco della Fondazione Tronci per cercare di valorizzare e porre al centro della discussione culturale pistoiese l’importanza di “ripartire dal nostro patrimonio artistico, museale, musicale”.
Una conversazione che sarà anche occasione per presentare il Festival che Fondazione Tronci e Culturidea hanno pensato ed organizzato insieme proprio allo scopo di mettere sul tavolo delle priorità improcrastinabili il patrimonio e la storia della Fondazione Luigi Tronci, non solo come collezione vivibile (gli strumenti sono suonabili), ma come complesso di ricchezze ineguagliabili come il complesso di organi a canne Agati-Tronci presenti sul territorio.
La presenza del prof. Stefano Ragni, autore di testi e massimo esperto del settore, come quella degli amministratori pistoiesi, sarà poi un’occasione per compiere una riflessione attenta e costruttiva sul fatto che non è più possibile lasciare passare altro tempo prima di agire concretamente per trasformare una potenzialità come la Fondazione Tronci in una ricchezza reale. Il convegno sarà anche il momento per presentare gli eventi immediatamente successivi ad esso.
Domenica 18 alle ore 18.00 sempre in corso Gramsci 37 grazie alla presenza di Gennaro Scarpato, batterista di Edoardo Bennato e Franco Battiato, Anna Lisa Iovine dell’Associazione Hangar Lo Spazio, vi sarà un percussion tour interattivo aperto a grandi e piccini sulla storia della musica partendo proprio dal primo ritmo ascoltato dall’uomo, il battito del proprio cuore.
Il Festival, seconda kermesse per la Fondazione Tronci, undicesima per Culturidea, proseguirà quindi il 22 maggio, sempre in corso Gramsci alle 21.15 con la presentazione del volume del giovane poeta Emiliano Bruni. La lettura delle liriche sarà a cura di Giuseppe Amoriello, Simona Selene Scatizzi, Romano Fedi e Beatrice Papi, l’accompagnamento musicale dei maestri Claudio Carboni (sax) e Gianmaria Ferlito (pianoforte). Il volume, che presenta anche note di Raffaele Morelli, Roberto Carifi, Samuele Bertinelli, Andrea Ottanelli e Silvio Ulivelli, sarà regalato ai partecipanti alla presentazione e contiene una breve nota sull’Associazione Culturidea.
[culturidea]