UN PROGETTO PER VALORIZZARE L’ANTICO BORGO DI SERRAVALLE

L’intervento del sindaco Piero Lunardi sulla convenzione di ricerca con il Dida – dipartimento di architettura della università degli studi di Firenze 

La torre di Castruccio

SERRAVALLE. Un’amministrazione comunale illuminata, un Dipartimento di eccellenza e un borgo storico di straordinaria bellezza, che ha nella Rocca di Castruccio il suo fiore all’occhiello, sono gli ingredienti della convenzione di ricerca che il Comune di Serravalle Pistoiese ha intenzione di stipulare con il DIDA-Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze.

“I temi sul tavolo sono molti — afferma il sindaco di Serravalle, Piero Lunardi — dal recupero di certe preesistenze architettoniche di carattere storico, all’inserimento di frammenti contemporanei nel tessuto urbano, dai temi della sostenibilità ambientale e paesaggistica, alla accessibilità cittadina e la valorizzazione turistica, che in questi ultimi tempi è in forte aumento, ma soprattutto, quello che ci si aspetta da questa inedita e promettente sinergia, è una serie di proposte che attraverso la qualità del progetto possano andare ad intervenire non solo sullo spazio, ma anche sull’immagine generale del borgo storico di Serravalle Pistoiese e per questo ringrazio l’assessore al turismo Roberto Bardelli ed il consigliere Stefano Agostini. Un borgo bellissimo quanto relegato al triste ruolo di dormitorio, ambito satellite delle vicine Pistoia e Montecatini e non luogo dalla forte vocazione e identità autonoma e riconoscibile.

Piero Lunardi

Soprattutto per questo motivo, ovvero, per ridare linfa vitale ad uno dei borghi più belli della Toscana, si darà l’avvio a questa convenzione di ricerca che avrà l’obiettivo di produrre degli studi di fattibilità sulla valorizzazione architettonica e ambientale del borgo. In particolare le due tranche in cui la convenzione si suddividerà prevedranno gli Studi di Fattibilità sulla ridefinizione e musealizzazione degli spazi interni ed esterni della preesistenza storica della Rocca medioevale a margine del borgo e studi di fattibilità sulla valorizzazione turistico-ambientale degli spazi urbani e ambientali del borgo stesso.

Il coordinatore scientifico e progettuale di questa convenzione di ricerca sarà Fabio Fabbrizzi, professore associato con abilitazione da ordinario in Progettazione Architettonica e Urbana presso il DIDA-Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, non nuovo in questo tipo di esperienze, il quale coordinerà un gruppo di lavoro interno al DIDA formato da ricercatori e borsisti di ricerca che per due anni consecutivi lavoreranno alla produzione di proposte progettuali che verranno verificate e modulate con l’amministrazione comunale.

Questo farà sì che le proposte che ne usciranno, oltre che politiche, saranno scientificamente ineccepibili ed esteticamente qualificate grazie al contributo dell’università, anche condivisibili ed eseguite nel rispetto degli orientamenti della municipalità di questa piccola città che si appresta a rinnovare sensibilmente non certo la sua natura, che al contrario ne uscirà rafforzata, quanto piuttosto il suo ruolo, la sua immagine e soprattutto la sua visibilità all’interno del territorio toscano“.

[innocenti —comune di serravalle]

Print Friendly, PDF & Email