SIGNA. C’era tanta gente a San Mauro a Signa, gente di ogni parte d’alta Toscana e quindi anche di Pistoia. Tutti assieme appassionatamente nel nome di Niccolò Matteucci, un bimbo di 9 anni originario di Poggio a Caiano e innamorato della Fiorentina, calciatorino provetto dei Giovani Rossoneri Montale, colpito da una grave malattia del sangue e costretto a fare una dolorosa spola tra la propria residenza e il reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Meyer di Firenze.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Sorms San Mauro Calcio, in collaborazione con l’Associazione Onlus “Nicco Grulli Fans Club”, un tentativo, riuscito, di far sorridere i fanciulli obbligati a trascorrere parte della loro esistenza nei nosocomi, ha organizzato il I Trofeo “Nicco Fans Club”, un torneo di calcio per le categorie piccoli amici 2006 e pulcini 2004 e 2005. La manifestazione si è tenuta con successo sui campi degli impianti sportivi di via Longobucco, 23, a San Mauro a Signa, in provincia di Firenze, e ha visto l’intero ricavato (oltre 3mila euro) devoluto in beneficenza alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer Onlus di Firenze per il progetto adolescenti voluto da Federico Matteucci, il papà di Niccolò.
Durante la competizione, a cui hanno preso parte i già citati Giovani Rossoneri Montale, sodalizio gemellato con l’Ac Milan, Fiorentina, Calenzano, Paperino, San Lorenzo e Sorms San Mauro a Signa, sono state vendute magliette e zainetti con il logo del Nicco Fans Club per complessivi 1660 euro, una cifra che è stata poi devoluta proprio al “Nicco Grulli Fans Club”.
“È stata una giornata meravigliosa, piena di colori, sorrisi e gioia – racconta Paolo Borselli, uno degli ideatori/organizzatori –. Niccolò, che suo babbo Federico aveva portato nella Capitale a vedere Fiorentina-Napoli, la finale di Coppa Italia, facendolo uscire dallo stadio Olimpico anzitempo per evitargli alcune brutte scene, si è riconciliato con il gioco più bello del mondo, quello del pallone. È entrato sul rettangolo verde, si è seduto in panchina, ha assistito alle prove dei suoi compagni di squadra, che l’hanno festeggiato moltissimo. Tutti i bambini partecipanti hanno esposto uno striscione con la frase “Forza Nicco, forza bambini”, tutto scritto con i colori che vanno di moda, i fluo. Si sono esibite, sulla coreografia del flash mob, le allieve di una scuola di ballo, è stata consegnata una targa-ricordo a Niccolò con su scritto “non sapremo mai quanto bene può fare un sorriso, di sicuro sappiamo il bene che sta facendo il tuo”.
È stata una giornata serena: cento di questi giorni, Nicco!