PISTOIA. Il Distretto Tecnologico Ferroviario, in rapporto con Hitachi rail, rappresenta la realtà industriale più importante, con connessioni ormai di natura internazionale.
Oggi l’azienda torna a scoprirsi competitiva, e nel settore industriale di maggior futuro, come dimostrano i programmi di investimento dell’Unione europea.
Radicamento sul territorio e proiezione globale possono finalmente consentire di proseguire una storia più che centenaria e creare sviluppo, occupazione e qualità, in relazione alle principali piattaforme infrastrutturali dell’Italia. In questo senso, da sostenere e valorizzare sono i recenti contatti tra l’azienda e gli Istituti scolastici cittadini Fedi-Fermi e De Franceschi-Pacinotti, per l’evidenziazione di futuri bisogni professionali, la condivisione di curricula formativi, la risposta alle necessità degli Istituti di dotarsi di laboratori o attrezzature per la formazione di figure professionali e tecniche.
Hitachi e Rfi, possono inoltre concorrere con il Comune a dar vita ad un polo molto significativo per la ricerca storica e l’innovazione tecnologica della ferrovia, presso il Museo dei Rotabili Storici, in rapporto con la Fondazione Fs. Ma il contributo più rilevante può venire dagli interventi di integrazione alla mobilità urbana, nella realizzazione di tram-treni, veicoli ecologici e leggeri adeguati a distanze minori.
A proposito di viabilità, occorre realizzare il sottopasso di via Ciliegiole, già previsto nel piano degli investimenti dall’Amministrazione Bertinelli. Si tratta di un’opera necessaria per superare la cesura di un quartiere fortemente urbanizzato. Poiché le risorse necessarie sono importanti – un 1.300.000 euro – è stato chiesto anche a Rfi di aiutare il Comune a realizzarlo, nell’ambito dei numerosi interventi già in corso nella zona, dal ribaltamento della stazione al nuovo grande parcheggio scambiatore. Con la nuova viabilità in corso di realizzazione tra la tangenziale e Porta Nuova, inoltre, sarà alleggerito il transito dalla via Ciliegiole e dunque sarà possibile ripensare – snellendolo e riorganizzandolo in sicurezza – anche l’incrocio stradale difronte alla fabbrica.
Occorre porre maggiore attenzione anche al Cral Hitachi, sia per il suo valore storico, che per le sue grandi potenzialità relative agli impianti sportivi, attraverso una condivisione di utilizzo tra Comune e Cral.
Non bisogna, infine, distogliere l’attenzione sulla questione dell’amianto e del riconoscimento dei benefici ai lavoratori esposti. In proposito occorre dare seguito all’impegno finora profuso da tutte le figure istituzionali del Partito Democratico e del centro-sinistra per il conseguimento di questo obiettivo.
[bertinelli – comunicato]