SAN MARCELLO. L’amministrazione comunale di San Marcello ricorderà domani, martedì 5 dicembre alle 10, il Preside Antonio Celesti intitolando alla Sua persona il piazzale prospicente l’ingresso della Scuola Media “R. Fucini”.
È un bel regalo di Natale che Marmo e soci faranno alla cittadinanza perché le persone più sensibili e più “memori” potranno ricordare ai loro figli e nipoti la figura di un Signore che ha fatto il proprio dovere, prima di Insegnante e poi di Preside (oggi si dice pomposamente Dirigente Scolastico).
Compiere oggi il proprio dovere non è più una virtù ma rischia spesso di essere un criticabile esercizio di potere stiracchiato a destra e a manca dalle inevitabili necessità che la politica di piccolo calibro impone ai suoi servitorelli, ancorché Dirigenti Scolastici. D’altronde qualcuno in odore di pedofilia insegnava che l’obbedienza non è più una virtù, ma erano tempi nei quali esistevano ancora i Presidi con gli attributi.
Abbiamo avuto il piacere di conoscere il Preside Celesti e portiamo gioiosamente nel ricordo la “risciacquata” presa per un ritardo all’ingresso delle lezioni. Gioiosamente (non allora, però…) perché i ruoli erano definiti e le regole da rispettare; senza bisogno di scenate o, peggio ancora, di fingere di non vedere.
Come accade oggi, purtroppo, in analoghe circostanze dove la qualità degli incapaci, assurti al rango dirigenziale, inficiano anche i più, cioè coloro che fanno il proprio dovere e non si fanno tirare i cestini sulla testa da ragazzi ai quali non sono stati insegnati l’ordine e la disciplina che regolano qualsiasi società civile. A cominciare dalla Scuola, in primis.
Non stiamo parlando di Medio Evo; stiamo parlando degli anni Settanta e Ottanta, periodo nel quale il Preside Celesti esercitò il suo mandato di educatore dopo essere stato insegnante e vincendo poi un regolare concorso a Preside.
Rendiamo omaggio a un reale esecutore della “buona scuola” e – se posso – ringraziamo l’amministrazione comunale per un ricordo doveroso di un suo meritevole e stimato cittadino.
[Felice De Matteis]